La capogruppo del PD svolge il “solito compitino” in difesa delle non scelte dell’amministrazione comunale. Anche l’assestamento di bilancio (quasi un consuntivo) evidenzia il carattere ragionieristico della politica economica della giunta. Nessun progetto per la crescita e sviluppo della città, solo una mediocre gestione del quotidiano, rincorrendo le cose non fatte. La Mariani afferma che l’ultima delibera ha “liberato risorse per una serie di interventi attesi da tempo”, ma evita di precisare quali siano gli interventi e quali le fonti di finanziamento.
Intanto non ci sono risparmi sugli “sprechi”, non si riducono neppure di un cent le indennità di sindaco ed assessori (il massimo consentito dalla legge) perché i sacrifici devono farli i cittadini. Non solo: invece di potenziare servizi pubblici si stipulano “contratti fiduciari” per lo staff del Sindaco (ovviamente la scelta cade tra i funzionari del PD) e addirittura si prevede una nuova figura dirigenziale, perché le promesse elettorali vanno mantenute. Il Comune di Foligno, per gli interventi definiti necessari dalla Mariani ha contratto un mutuo per circa 1.600,000,00, da destinare non ad investimenti, ma ad opere di manutenzione straordinaria (messa in sicurezza della viabilità, ponte di Scanzano, manutenzione palestra via Sauro, Palazzo Trinci, biblioteca comunale, scuole elementari Santa Caterina, scuola media Carducci e asili nido).
L’amministrazione comunale per anni ha omesso qualsiasi intervento di manutenzione ordinaria che è diventata straordinaria, obbligando l’esecutivo a contrarre debiti per evitare il verificarsi di situazioni di vero pericolo: si pensi al degrado delle strade comunali ed al conseguente rischio per pedoni e veicoli. Purtroppo però le omissioni perdurano e i tanto declamati restauri fatti nel centro storico, mancando una costante ed adeguata manutenzione ordinaria, fra breve necessiteranno di nuovi integrali interventi. Forse sarebbe meno oneroso e sicuramente più efficiente un buon “amministratore di condominio” visto che la Giunta Mismetti “secondo” non è capace di fare alcuna scelta politica.
Stefania Filipponi – Impegno Civile