Avviare le procedure per attribuire ufficialmente a Foligno la denominazione di 'Città Dantesca' ed inserire tale riconoscimento nello statuto comunale. Lo chiede in un'interrogazione consiliare, Luca Bellagamba, del Partito Democratico. “L'undici aprile del 1472 Foligno è stata la prima città a dare alla stampa l’editio princeps della Divina Commedia di Dante Alighieri, che veniva stampata dal prototipografo di Magonza, Johannes Neumeister, che lavorò insieme ad Evangelista Angelini di Trevi e in stretta collaborazione con lo zecchiere pontificio folignate Emiliano Orfini. La stessa biblioteca comunale – scrive Bellagamba nel documento – è stata intitolata a Dante Alighieri, con una scelta precisa dell’amministrazione comunale che nel 2008 volle rendere evidente il rapporto e il legame di Foligno con il massimo poeta della lingua italiana. La cerimonia inaugurale – ricorda – si era conclusa con l’apposizione di una lapide in marmo, sulla facciata della biblioteca in piazza del Grano, che riproduce la prima e l’ultima pagina della Divina Commedia. All'interno vi sono circa 270 preziose edizioni, tutte diverse e in varie lingue, del poema. E proprio l’11 aprile del 2012 la nostra città – aggiunge il consigliere piddino Luca Bellagamba – ha celebrato il 540° anniversario dalla prima stampa a Foligno della Divina Commedia, inaugurando il Museo della Stampa, collocato nel Palazzo Orfini Podestà. Inoltre – rileva – dal 1991 il Comune di Foligno organizza un evento denominato “Celebrazioni dantesche” che propone ogni anno tavole rotonde, conferenze ed iniziative riferite all’opera di Dante Alighieri. Una dimostrazione della forza della Divina Commedia – fa sapere – è stata la standing ovation, ottenuta per la perfetta recitazione del sesto canto dell’Inferno, da parte del nostro concittadino Davide Guerrieri a Bruxelles, nella sede del Parlamento europeo”. Secondo Bellagamba, il riconoscimento di 'Città Dantesca' creerà nuove opportunità, che permettano di arricchire il nostro territorio ed allargare le occasioni di crescita in un panorama più ampio.