Riflettere sulla possibilità di attivare nuovi tipi di economia per rilanciare e riqualificare i territori montani, in articolare quelli dell’Appennino centrale. E’ l’obiettivo delle due giornate di lavoro, in programma sabato 30 e domenica 31 agosto a Cancelli nell’ambito del progetto “Il Parco per l’Arte” che si colloca proprio contemporaneamente al workshop “Manufattu in situ” che si chiude sempre domenica. “C’è bisogno di ricreare economia nelle aree montane – ha detto Maurizio Cancelli del Parco per l’arte – come era un tempo. Questo territorio ha peculiarità particolari e non bisogna abbandonare questi territori”. In questo contesto il “Parco per l’Arte” in Cancelli è un progetto esportabile in tutti quei luoghi dove l’arte assume connotazione di definizione nuova del paesaggio, ma anche di ripristino della manualità artigianale, valore aggiunto dell’Appennino. Artisti come Getulio Alviani, Gianluigi Colin, Dino Innocente, e docenti come Boris Ulianich e Carlo Cambi saranno a Cancelli nelle giornate di sabato 30 e domenica 31 agosto, per rendere il proprio contributo di pensiero al progetto del Parco per l’Arte.
L’iniziativa, promossa dalla Comunanza Agraria di Cancelli e dall’Unità Pastorale di Sant’Eraclio, è volta a immaginare, nel corso di due giornate di lavoro, un’economia per il territorio montano, che dovrà concepire un nuovo rapporto con la città di Foligno. Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto mons. Luigi Filippucci della parrocchia di San Pietro Apostolo di Sant’Eraclio sottolineando che “è importante la partecipazione di tutti per favorire il progresso sociale e umano, lavorando insieme”. Per l’assessore Giovanni Patriarchi “si tratta di una riflessione molto importante anche nell’ottica di tutelare il territorio con l’obiettivo di recuperare antiche tradizioni nella prospettiva di attirare turisti nella zona”. Presente anche l’assessore del Comune di Trevi, Roberto Venturini. Il programma delle due giornate prevede sabato 30 alle ore 16 al Parco per l’Arte in Cancelli, la conferenza: “Il gregge. Allevamento pastorale: nuove prospettive”. Interverranno Carlo Catanossi, presidente della Grifo Latte, Fernanda Cecchini, assessore della Regione Umbria, Angelo Frascarelli, studioso delle economie locali dell’Università di Perugia, l’agronomo Ugo Giannantoni e l’assessore del Comune di Foligno, Giovanni Patriarchi.
A coordinare gli interventi, il prof. Fabio Bettoni. Sempre su questo tema domenica 31 alle 10 si terrà il dibattito “Artisti per il Parco per l’Arte. Utopia concreta” coordinato da Fabio Bettoni. La conferenza sul “Contratto di Paesaggio”, si terrà domenica 31 agosto alle ore 12. Relatore l’economista, prof. Carlo Cambi dell’Università di Macerata, esperto in marketing ed economica del turismo. Interverranno inoltre Ambra Ciarapica, dirigente del Servizio Paesaggio Territorio Geografia della Regione Umbria, l’assessore alla Regione Umbria Silvano Rometti e Claudio Tiriduzzi, il dirigente del Servizio Programmazione Comunitaria della Regione Umbria. Il “Contratto di Paesaggio” è un progetto della Regione Umbria finalizzato alla definizione di una strategia di sviluppo territoriale e di riqualificazione paesaggistica dei territori montani di comunanza dell’Appennino Centrale, tra i Comuni di Foligno e di Trevi. Domenica 31 agosto alle 15 si svolgerà il convegno “Tradizioni”, presenti il senatore Boris Ulianich, storico dell’Università di Napoli, la storica dell’arte Vittoria Garibaldi e gli antropologi Luciano Giacché e Cristina Papa dell’Università di Perugia. Coordinerà gli interventi il segretario del Consiglio Pastorale della Diocesi di Foligno, Francesco Savi.