In occasione dell’Umbria Bike Fest e della ciclostorica la Francescana, è stata consegnata al Comune di Foligno la Bandiera della 5^ edizione di Comuni Ciclabili FIAB. A consegnarla all’assessore Decio Barili in qualità di rappresentante del Comune di Foligno il vicepresidente di Fiab Foligno Raffaele Battistelli.
Foligno è l’unica città in Umbria ad avere la bandiera di Comuni Ciclabili. Ha partecipato a questa iniziativa fin dalla prima edizione. Promotore dell’iniziativa è il dottor Pietro Stella, attuale presidente di Fiab Foligno e coordinatore regionale di Fiab Umbria.
Cos’è comuni ciclabili? E’ un riconoscimento istituito da FIAB (federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) che attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani. Il compito di Comuni Ciclabili è quello di incentivare i comuni italiani ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica: bike to work, bike to school, cicloturismo e recupero delle aree pubbliche all’interno della città occupati dalle auto. Più di 150 comuni in Italia hanno aderito all’iniziativa creando una rete e sinergie a favore del cicloturismo e della mobilità dolce. 12 milioni gli italiani che vivono in questi comuni pari al 20% della popolazione. Città importanti fanno parte di Comuni ciclabili come Bolzano, Trento, Firenze, Roma, Torino, Pescara, Rimini ecc.
Il punteggio raggiunto dalla città di Foligno è di 3 bike smile su un massimo di 5. Appena superata la sufficienza. “Punteggio che sta stretto alla città di Foligno dove la cultura della bicicletta è radicata sin dalla sua invenzione – ha detto Luca Radi, presidente dell’associazione La Francescana – C’è ancora molto da fare ma siamo certi che con l’aiuto delle istituzioni e l’impegno di tutti i cittadini sensibili ai temi Ambiente, Sostenibilità e Salute raggiungeremo presto il massimo punteggio“.
Quattro sono gli ambiti di valutazione per ottenere bike smile: A) Cicloturismo (ciclabili turistiche e albergabici), B) Mobilità Urbana ( ciclabili urbane e periurbane, limitazione e moderazione del traffico e velocità. Esempio zone 30 km/h), C) Governace (Politiche di mobilità urbana e servizi), D) Comunicazione e promozione ( strumenti e canali di comunicazione, eventi promozionali)
L’iniziativa è patrocinata dal Mims (Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile), INU (istituto nazionale di urbanistica), Università La Sapienza ecc. ecc. Comuni ciclabili è anche un contenitore di contenuti e formazione per i dipendenti pubblici. La Scuola Comuni Ciclabili vuole essere il luogo di scambio e condivisione di sperimentazioni, buone pratiche e di soluzioni frutto dell’efficacia amministrativa. Tra gli obiettivi dichiarati c’è quindi quello di creare occasioni di confronto per alimentare e sostenere il dibattito e la cultura volta a realizzare una mobilità sempre più sostenibile e città sempre più a misura d’uomo.