Francesco Balucani
Manca ormai poco alla gara casalinga che vedrà fronteggiarsi, sull’erba del Blasone, Foligno Calcio e Martina Franca – prima sfida del girone di ritorno – e sul fronte calciomercato nulla sembra ancora trovare il giusto dinamismo in casa biancoazzurra. Oltre alle recenti cessioni di Albi e La Rosa – il primo ceduto a titolo temporaneo al Cannara, il secondo tornato al Parma, sua società di appartenenza – poco altro è stato fatto di concreto. Con malcelata rassegnazione, il dg Roberto Damaschi aveva avvertito che nel mercato di gennaio l’obiettivo principale sarebbe stato quello di snellire una rosa composta da troppi elementi senza un preciso scopo nell’organico messo a punto da Francesco Monaco, diminuendo come diretta conseguenza il peso degli ingaggi che gravano sulle spalle della società. Ancora nessun benevolo ente terzo sembra essersi fatto avanti per collaborare economicamente con l’attuale proprietà, quindi misere sono le speranze di assistere a qualche colpaccio invernale. Anzi, lo stesso Damaschi ha puntualizzato che “non si escludono partenze eccellenti”, come quelle di Gaeta, Rampi o Balistreri, per i quali tuttavia non sono ancora arrivate richieste. Certo, queste “ci saranno solo nella misura di un tornaconto importante per la società. L’obiettivo rimane quello di lavorare molto in uscita con tutti quei giocatori che non trovano spazio e pesano sull’economia della società.” A questo proposito, gli elementi che sembrano pronti ad essere ceduti con maggiore disinvoltura sono Zandrini, estremo difensore poco disposto a fare il secondo di Piacenti, Brunori Sandri e Gesuele, scarso il loro utilizzo nel reparto offensivo, Padoin, Fedeli, Biondi, che piace all’Empoli, e Gatti. In entrata, le mire del Foligno Calcio vertono verso un difensore centrale che garantisca maggiore solidità (si pensa ai nomi di Gianluca Cherubin, Riccardo Martinelli o Alessandro Vecchi), e un esterno sinistro di impronta mancina. Ciò che di positivo traspare dalle parole del dg folignate è che “Francesco Vassallo non si muove da Foligno fino a giugno, ve lo posso garantire.” La pulce farà divertire gli spettatori del Blasone ancora per diversi mesi. “In questa fase – chiude Damaschi – il mercato è stagnante, ma noi abbiamo un mese di tempo per fare le operazioni che più servono alla società e alla squadra affinché si assestino nella giusta maniera.” Si attendono ulteriori sviluppi.
Intanto, domenica si torna al Blasone e già sorgono i primi dubbi circa la composizione della squadra in assenza di Gaeta, infortunato, e Cotroneo, squalificato. Probabile l’utilizzo dal primo minuto di Gabriele Fondi – pochi minuti finora disputati con notevole grinta – a supporto di Balistreri. Piacenti dovrebbe recuperare dall’influenza che lo ha relegato a letto per qualche giorno e prendere posto tra i pali. A completare la retroguardia, Pupeschi Biondi e Adamo. A centrocampo probabile l’utilizzo di Fiordiani, Borgese e Vassallo, coadiuvati dall’operato degli esterni Rampi e Costanzo. Dirige la gara il sig. Andrea Morreale di Roma1.