Il progetto, ideato e promosso dall’Associazione Centro Studi Città di Foligno in partenariato con l’Associazione bulgara Ecommission 21 century, prevede la creazione di una cooperazione tra i due partner, come risultato di uno scambio di esperienze in relazione all’educazione degli adulti e al loro forte interesse nel campo della protezione della biodiversità. L’obiettivo principale di entrambe le organizzazioni è l’incremento della loro collaborazione e il vicendevole supporto nello scambio di 12 volontari over-50 tra la città di Foligno e quella di Lovech, per due volte nell’arco dei due anni di durata del progetto.
Quello in corso è il primo degli scambi, che terminerà il 5 aprile. Per tre settimane, i volontari bulgari, grazie a varie attività organizzate dall’Associazione C.S. Città di Foligno, impareranno a conoscere le erbe tradizionali del territorio umbro e il loro impiego in vari campi, quali la medicina, la cucina e la cosmesi. Al fine di ottimizzare l’esperienza dei partecipanti a questo proficuo scambio culturale internazionale, il Centro Studi ha optato per collaborare con enti esperti in materia, tra i quali il Comune di Spello, il FIE Valle Umbra Trekking di Foligno e l’Associazione Archeologia Arborea. Luciano Loschi, dell’Accademia umbra delle erbe campagnole e spontanee, ha sostenuto con il suo sapere tutta la programmazione delle attività legate alla raccolta delle erbe.
Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea e cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
fra.ba.