È di pochi giorni fa la notizia, giunta a chiusura dell’anno scolastico 2014/15, dell’accordo di collaborazione scientifica tra il CENTRO DI RICERCHE FEDERICO FREZZI e il LICEO CLASSICO “FREZZI-BEATA ANGELA” di Foligno. Tale accordo, siglato dal presidente del Centro di Ricerche, dott. Massimo Bartoli, e dal dirigente scolastico del Liceo, prof. Giorgio Garofalo, suggella una cooperazione già in essere da quasi dieci anni.
Nel 2006, infatti, è stato proprio il Liceo Classico folignate a dar vita, per iniziativa della professoressa Elena Laureti, al Centro di ricerche frezziano, con sede negli stessi locali dell’Istituzione scolastica. Con l’accordo di collaborazione vengono ora stabilite, per la durata di tre anni, prorogabili di un ulteriore triennio, norme riguardanti la sicurezza, la copertura assicurativa, il trattamento dei dati personali, ma soprattutto le finalità scientifiche: il centro studi e il liceo collaboreranno nell’ambito della ricerca e dell’analisi di fonti storiche e letterarie riguardanti l’Umbria (e nello specifico il territorio di Foligno) dal Tardo Medioevo al Rinascimento e fino al XIX secolo, con particolare rilevanza alla fase signorile trinciana (a cavallo tra Quattro e Cinquecento, periodo durante il quale il letterato domenicano Federico Frezzi visse e operò) e alle accademie letterarie settecentesche, la cui produzione non è stata ancora del tutto analizzata e che largo interesse rivestono nella conoscenza della cultura folignate.
A chi si rivolge il centro studi? Proprio con l’obiettivo di recuperare, approfondire e tutelare la memoria storico-culturale e artistico letteraria folignate e umbra, si darà vita, già come negli ultimi nove anni, ad iniziative di studio, formazione, divulgazione (anche a mezzo di pubblicazioni), destinate ad un pubblico quanto più vasto possibile, partendo naturalmente dal coinvolgimento degli studenti e dei docenti delle scuole superiori del territorio.