In programma fino a domani nel delizioso borgo reatino di Labro la terza festa nazionale della Confederazione Aepi
E’ in programma fino a domani (17 settembre) nel delizioso borgo reatino di Labro, sovrastante il lago di Piediluco, la terza festa nazionale della Confederazione Aepi (Associazioni europee di professionisti ed imprese).
Dopo la prima positiva esperienza, del settembre 2021, anche quest’anno, l’Associazione Aepi ha scelto Labro quale sito ufficiale della terza festa nazionale.
L’inaugurazione dell’evento si è tenuta giovedì alla presenza del sindaco di Labro, Irene Urbani, del prefetto di Rieti e di altre autorità regionali.
Il borgo di Labro
Labro, intatto borgo medievale laziale del X secolo, appena a ridosso del confine con l’Umbria, si staglia suggestivo, al di sopra del lago di Piediluco, fornendo, insieme al Monte Terminillo, un’incomparabile cornice al sito lacustre. E’ uno tra i più incantevoli borghi, già bandiera arancione, che si realizza a gradoni di pietra, su di un acuto colle. L’amministrazione ha da sempre avuto cura di preservare e valorizzare le caratteristiche del borgo, soprattutto attraverso la sensibilità e l’oculatezza dell’architetto belga Ivan Van Mossevelde, che dagli inizi degli anni Settanta ha operato nel borgo dove risiede, con l’intento di non stravolgerne la fisionomia. Il borgo possiede diverse strutture ricettive e locali tipici per la ristorazione. L’ex convento dei Francescani Osservanti è stato restaurato agli inizi degli anni Duemila e convertito in Resort per convegni e congressi.
Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza
L’acronimo PNRR, che tutti nominano, ma che alcuni ancora non conoscono, si riferisce al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per il quale l’Europa, grazie alle capacità e al lavoro incessante svolto dall’ex Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha stanziato per l’Italia 191,5 miliardi di euro (68,9 in sovvenzioni e 122,6 in prestiti); in aggiunta vi sono 30,6 miliardi stanziati dal fondo complementare statale per un totale di 222,1 miliardi euro. Come verranno utilizzati questi fondi ? Uno degli obiettivi riguarda la PA, con lo scopo di renderla semplice e snella, per favorire ogni attività produttiva, attraverso la Transizione 4.0, che consente investimenti in bene capitali, tecnologicamente avanzati.
Confederazione Api, organizzatrice dell’evento
L’Aepi è un’associazione europea di professionisti che si dedica alla promozione e valorizzazione del Made in Italy, sia in Europa che oltreoceano, con lo scopo di tutelare le piccole e micro imprese, dell’artigianato e dell’agroalimentare. L’Aepi fornisce anche consulenze sul piano, finanziario, sindacale e amministrativo, oltre a sviluppare relazioni, tra i propri associati, a livello nazionale ed europeo.