Si sono aperte le porte del carcere di Capanne per un moldavo classe 1996 che nel luglio del 2017 aveva compiuto furto in abitazione e rapina aggravata. Sei anni e mezzo dopo i reati accertati, è stato accompagnato in carcere per scontare la pena residua di 2 anni, 11 mesi e 22 giorni di reclusione.
Dopo la prima sentenza di condanna nel 2017, infatti, il moldavo aveva presentato ricorso in appello, con la conferma della prima sentenza. E poi in Cassazione, dove il suo ricorso veniva dichiarato inammissibile, lo scorso novembre.
Diventata definitiva la condanna, è stato dato mandato alla polizia di accompagnarlo in carcere a Capanne, dove dovrà scontare la pena.