Assisi

Fingono di essere creditori di un’azienda e truffano il titolare per 11.000 euro: denunciati

Hanno finto di essere il fornitore abituale di un’azienda e di essere creditori per oltre undicimila euro i due uomini e una donna, di 60, 34 e 47 anni denunciati dalla polizia di Stato del commissariato di Assisi per truffa in concorso.

Le indagini condotte dagli agenti del vicequestore Francesca Di Luca sono partite dopo la denuncia della vittima, amministratore delegato di una società dell’assisano, che ha riferito di aver ricevuto una mail di sollecito da parte di un abituale fornitore, con il quale veniva chiesto di pagare il costo di due fatture, per un valore complessivo di oltre 11.400 euro.

Dopo aver saldato il “debito”, l’uomo ha ricevuto un’altra mail di sollecito dal presunto fornitore dove gli si chiedeva il pagamento di altre tre fatture, tra cui due aventi un numero identificativo identico a quelle pagate in precedenza. Insospettito, l’uomo ha contattato telefonicamente il fornitore, scoprendo che quest’ultimo non aveva inviato alcuna mail di sollecito e che le fatture pendenti, aventi lo stesso numero di quelle pagate dalla vittima, non risultavano saldate. A quel punto, l’uomo, capito di essere stato truffato, ha sporto querela;  dopo essere risaliti agli intestatari dei conti correnti beneficiari, appunto i presunti creditori, è scattata la denuncia.