I primi 5 mesi del 2017 hanno visto il sequestro di 8 milioni di euro, la scoperta di 120 evasori totali, 1.250 attività ispettive contro la criminalità organizzata. Tutti numeri e dati snocciolati dalla Guardia di Finanza, a proposito delle sue operazioni. Proprio ieri la notizia dell’ultima operazione contro l’evasione fiscale, commessa da tre noti ristoranti del folignate, per un danno all’erario pari a 800mila euro.
Un bilancio tracciato questa mattina, durante la celebrazione del 243° Anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza. L’evento è stato preceduto dalla rituale deposizione di una corona d’alloro presso la Caserma “Cefalonia-Corfù”, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, a commemorazione dei Finanzieri del Battaglione Mobilitato affiancato alla Divisione Acqui, che, nei giorni di incertezza successivi all’armistizio dell’8 settembre 1943, scelsero di difendere ad oltranza le isole di Cefalonia e Corfù dalle truppe tedesche. Il valore dimostrato valse alla Bandiera del Corpo la Medaglia d’Oro al Valor Militare. Il resto della cerimonia si è svolta alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose ed ha avuto luogo presso la Sala dei Notari, nel cuore della città di Perugia, anche a sottolineare la proiezione della Guardia di Finanza nel tessuto sociale del territorio e la centralità della relativa missione.
I dati – Contrasto dell’evasione, elusione e frodi fiscali, degli sperperi di risorse pubbliche, della corruzione, del riciclaggio e delle multiformi minacce della criminalità. 5 mesi, quelli della Gdf, che in questo 2017 hanno visto, per quanto riguarda la tutela della spesa pubblica: il sequestro di beni immobili e di conti correnti per oltre 5 milioni di euro per indebita percezione di fondi europei e nazionali. Sono poi 96 i frodatori di risorse pubbliche e 73 i responsabili di reati contro la pubblica amministrazione. Sono stati egnalati danni erariali dovuti a sprechi e malagestione di risorse pubbliche per oltre 30 milioni di euro.
Nel contrasto alla criminalità economico-finanziaria, la Gdf ha confiscato e sequestrato beni e patrimoni per oltre 3 milioni di euro alla criminalità organizzata. Oltre 30mila i prodotti illegali e con marchi contraffatti sequestrati. E ancora: oltre 5 chili di droghe sequestrati, con 9 narcotrafficanti tratti in arresto.
La lotta all’evasione – Per prevenire e reprimere l’evasione e le frodi fiscali sono state svolte oltre 350 verifiche e controlli mirati nei confronti di persone e imprese. Denunciati 87 responsabili in relazione a 134 reati fiscali, il 54% dei quali riguardanti gli illeciti più gravi come l’emissione di fatture per operazioni inesistenti, la dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, l’occultamento o distruzione di documentazione contabile. Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie ai responsabili di frodi fiscali per oltre 8 milioni di euro. Nel campo dell’economia sommersa, di azienda e di lavoro, sono stati individuati oltre 120 soggetti del tutto sconosciuti al Fisco (evasori totali), nonché segnalati 218 soggetti nell’ambito del contrasto al sommerso di lavoro (lavoratori irregolari e “in nero”). Nel settore dell’evasione fiscale internazionale sono stati individuati 6 casi connessi al non corretto assolvimento delle disposizioni in materia di monitoraggio fiscale. Scoperte inoltre 5 violazioni nel campo delle imposte sulla produzione e sui consumi; 13 gli interventi eseguiti presso gli impianti di distribuzione stradale di carburanti. 14 gli interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse.
Appalti e sprechi – Nel settore del contrasto allo sperpero di denaro pubblico, sono stati eseguiti 75 interventi, che hanno interessato tutti i più importanti flussi di spesa, dalla sanità alla previdenza, dai fondi comunitari agli incentivi nazionali, dalle prestazioni sociali agevolate agli appalti. Sequestrati beni immobili e conti correnti per oltre 5 milioni di euro derivanti da indebita percezione di fondi europei e nazionali, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 96 soggetti. Nel settore degli appalti pubblici sono state riscontrate irregolarità per oltre 34 milioni di euro, con la denuncia di 44 soggetti. Nell’ambito di 24 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, segnalati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo Stato per più di 30 milioni di euro e segnalati alla Magistratura Contabile 127 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale. Nel campo dei reati contro la Pubblica Amministrazione, sono state denunciate complessivamente 73 persone. 22 soggetti sono stati sanzionati per aver fruito di prestazioni sociali agevolate o di esenzioni dai ticket sanitari non spettanti.
Sono inoltre state eseguite circa 1.250 attività ispettive. Tra queste figurano 11 accertamenti patrimoniali antimafia effettuati nei confronti di 78 persone, che hanno consentito di sottrarre alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria beni mobili e immobili per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro sottoposti a sequestro/confisca. 119 sono state le segnalazioni di operazioni sospette pervenute dall’Unità di Informazione Finanziaria oggetto di analisi e di successiva delega ai Reparti del Corpo. 6 le persone segnalate all’Autorità Giudiziaria per ipotesi di usura.
Nell’ambito delle indagini svolte nei settori dei reati societari, fallimentari e bancari sono stati denunciate 37 persone, con l’accertamento di distrazioni patrimoniali per circa 1 milione di euro. Nel settore della tutela della proprietà intellettuale sono stati eseguiti 41 interventi e denunciate all’Autorità Giudiziaria 25 persone. Sequestrati più di 30.000 pezzi di prodotti illegali, perché contraffatti, piratati, pericolosi o recanti falsa indicazione di origine (tutela del “made in Italy”), per un valore stimato di circa 250.000 euro.
Sicurezza pubblica – Sequestrati oltre 5,4 Kg. di droga. Denunciati 41 soggetti, di cui 9 in stato di arresto; segnalate all’Autorità Prefettizia 54 persone. Nell’attività di contrasto al falso monetario sono state sequestrate circa 400 banconote false per un valore complessivo di oltre 17mila euro. Svolta attività di concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Alla cerimonia di questa mattina era presente, tra gli altri, il Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale della Guardia di Finanza, il Comandante Regionale Umbria, Gen. B. Antonio Sebaste, il quale, nel suo discorso, ha voluto ricordare la vicinanza e la solidarietà alla popolazione duramente colpita dal recente sisma. E’ stata inoltre l’occasione per tirare le fila sul 2016, anno in cui le deleghe per indagini penali hanno registrato un incremento di oltre il 10%; quelle concluse, di quasi il 21%.
Il Comando Regionale Umbria è impegnato, naturalmente, anche sul fronte della prevenzione, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. La finalità è quella di sensibilizzare gli studenti (in 4 edizioni annuali ne sono stati incontrati in Umbria circa 9000, presso quasi 100 istituti scolastici) sul valore della legalità economica, nonché sulla pericolosità e gli effetti deleteri derivanti dall’uso di droghe.
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