Federico Angelucci, il folignate già noto al grande pubblico dopo la vittoria ad Amici nel 2006 e del Tale e quale show di qualche settimana fa, non ce l’ha fatta a conquistare l’ambita vittoria a Sanremo Giovani 2019, nella seconda serata del 21 dicembre. L’appuntamento con la kermesse sanremese dedicata ai Giovani era in programma infatti per il 20 e 21 dicembre su Rai Uno in prima serata. La competizione per la prima volta ha eletto 2 promesse da spedire direttamente sul palco del Teatro Ariston per la 69esima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo che vede, per il secondo anno, come direttore artistico Claudio Baglioni. Federico si era presentato con il brano L’uomo che verrà (CLICCA QUI per ascoltare il brano)
A condurre la sfida c’era un duo d’eccezione composto da Pippo Baudo e Fabio Rovazzi, che rimescolando tradizione e modernità, ironia e creatività, hanno condotto il pubblico alla scoperta della nuova scena musicale italiana e dei suoi giovani protagonisti.
Regole semplici per un grande spettacolo: 24 esibizioni in diretta e dal vivo (con una live band), ventiquattro brani originali, per conquistare due posti nell’unica categoria (insieme ai big) prevista in questa nuova edizione del Festival della Canzone italiana. In ciascuna delle due serate – attraverso il voto della commissione musicale guidata da Claudio Baglioni, della giuria degli esperti presieduta da Luca Barbarossa e del televoto da casa – è stato selezionato un giovane artista. Una platea composta dai principali critici musicali italiani ha assegnato, a un artista per serata, il Premio della critica.
Nella serata del 20 ha trionfato Einar, ex concorrente di Amici 17 di Maria De Filippi, incredulo di fronte alla notizia di essere lui il primo prescelto a salire sul palco del Teatro Ariston. Mentre il vincitore della seconda serata, ieri 21 dicembre, è stato l’artista italo-egiziano Mahmood. Per la cronaca, Mahmood si è aggiudicato anche il Premio della Critica della seconda serata di Sanremo Giovani.
Gli artisti si sono esibiti dal vivo, 12 a sera, con l’accompagnamento musicale di un’orchestra. Le canzoni votate dalla Commissione Musicale (peso percentuale del 40%), dalla Giuria Televisiva (30%), e ovviamente dal pubblico (30%) tramite il televoto.
Nella serata di venerdì 21 però c’è stata anche l’occasione per annunciare i primi big dell’edizione di Sanremo 2019: Federica Carta e Shade con la canzone “Senza farlo apposta”, poi Patty Pravo con Briga con “Un po’ come la vita”, seguiti dai Negrita che canteranno “I ragazzi stanno bene” . Poi ci saranno Daniele Silvestri con “Argento vivo” e gli Ex Otago con “Solo una canzone”. E ancora Achille Lauro con “Rolls Royce” e Arisa che canterà “Mi sento bene”. La lista è poi completata da Francesco Renga con “Aspetto che torni”, i Boomdabash con “Per un milione”, Enrico Nigiotti con “Nonno Hollywood” e infine Nino D’Angelo con Livio Cori che canteranno “Un’altra luce”.
Questi Campioni si aggiungono agli altri 11 già annunciati giovedì sera (20 dicembre) ovvero: Paola Turci (“L’ultimo ostacolo”), Simone Cristicchi (“Abbi cura di me”), Zen Circus (“L’amore è una dittatura”), Anna Tatangelo (“Le nostre anime di notte”), Loredana Bertè (“Cosa ti aspetti da me”), Irama (“La ragazza col cuore di latta”), Ultimo (“I tuoi particolari”), Nek(“Mi farò trovare pronto”), Motta (“Dov’è l’Italia”), Il Volo (“Musica che resta”) e Ghemon (“Rose viola”).