Arriva puntuale la replica di Etheria Consulting (la società di marketing e sponsoring estromessa dalla Fondazione Festival ed alla quale il presidente Giorgio Ferrara ha preferito la Mediavip) alle dichiarazioni del presidente di Mediavip, Michele Costantino. Quest’ultimo, nel corso dell’incontro organizzato ieri con la stampa locale, incalzato dalle domande dei cronisti, si era lasciato sfuggire che “dai contatti avuti con alcuni sponsor nazionali non si è avuta traccia del lavoro svolto dalla precedente società”. ”Certo – si era affrettato poi a precisare Costantino – non è detto che siano stati utilizzati gli stessi canali per arrivare agli sponsor, ma è pur vero che questa attività si concretizza quando si presentano progetti concreti, come abbiamo fatto noi”. Come a dire che l’attività di Etheria non sarebbe stata ‘concreta’? Di poco fa la breve ma netta replica di Raffaella Gabetta, la lady di ferro della società tuderte: “in merito a quanto affermato dal dottor Costantino, preciso che l’attività di marketing e comunicazione svolta per conto della Fondazione Festival dalla società Etheria al fine di reperire e gestire sponsor e partner, è ampiamente documentata e sarà dimostrata in sede legale”. Patapumfete!
Di più la presidente di Etheria non dice. Neanche al telefono: “mi spiace e vi chiedo scusa, ma ogni domanda potrete rivolgerla al mio avvocato (l’avvocato Sindico di Perugia, n.d.r.)”. Avvocato che, a quanto è dato sapere, già venerdì prossimo salirà le scale del tribunale di Spoleto per depositare una causa civile che si annuncia a diversi “zeri”.
Ma le affermazioni di Costantino potrebbero ripercuotersi contro la stessa immagine del Festival, dal momento che trova conferma la notizia che una società editrice, nota a livello europeo per le sue pubblicazioni, ha già da qualche giorno chiesto lumi a tutti i membri del Cda della Fondazione circa il cambio alla guida dello sponsoring e marketing. Una lettera nella quale si farebbe esplicito riferimento ai rapporti consolidati con Etheria, così come ai nuovi contatti avviati da Mediavip.
E’ molto probabile che il rappresentante di Mediavip non fosse a conoscenza di questo documento che, a quanto si apprende dalComitato, non ha ancora ricevuto alcuna risposta.
Di certo, meglio di Costantino ha fatto il direttore amministrativo Marco Aldo Amoruso che per tutto l’incontro con la stampa se n’è ben guardato di fare il benchè minimo accenno alla Etheria.
(Ca.Cer.)