In occasione del 51° Festival dei 2 Mondi saranno presentate domenica 6 luglio le mostre Multiple Entries – Africa e Oltre. Opere 2001-2008 dell'artista australiana Virginia Ryan e Clear as a bell dell'artista statunitense Roy Lerner.
La conferenza stampa si terrà alla Sala dei Duchi del Palazzo Comunale alle ore 12.
Multiple Entries – Africa e Oltre. Opere 2001-2008
La mostra, che si svolge nell'ambito del 51° Festival dei Due Mondi, è promossa dal Comune di Spoleto sotto il patrocinio dell'Ambasciata di Australia, della National Commission for Culture of Ghana e della Foundation for Contemporary Art of Ghana. Le opere esposte costituiscono il risultato delle ricerche che l'artista sta conducendo in Italia e in Africa occidentale, dove vive e lavora dal 2001, in ambiti che spaziano dalla pittura alla scultura, dalla musica al video, dalla fotografia al design. Una parte dei progetti, grazie alle ambientazioni sonore che accompagnano il lavoro visivo, realizzate con la collaborazione dell'antropologo e musicista americano Steven Feld, assumono la caratteristica della multisensorialità. Tre i temi fondamentali delle sue ricerche: identità, memoria, territorio.
Clear as a bell
Ultimo erede del gruppo dei Color Field Painters, Lerner è stato anche il più giovane allievo dell'americano Clement Greenberg, famosissimo storico e critico d'arte, fondatore di quella teoria sulla pittura modernista americana che, nella sua ultima fase, aveva posto fortemente l'accento sulla planarità dell'immagine. Nella pittura astratta di Lerner sembrano accostarsi elementi concettuali, derivati dalla natura, dalla teoria e del caos, ad una tecnica pittorica gestuale e a tratti ridondante, rappresentata dal peso e dallo spessore del colore impiegato. La pastosità della materia e la forza espressiva del colore danno una enorme evidenza alla pittura dell'artista, fino a diventare le sue personalissime cifre stilistiche. Ma non sono le sole, perché all'improvviso la materia che era densa diventa sottile, brillante, quasi trasparente.