Nell’attuale situazione di drammatica crisi, e quindi di mancata disponibilità economica da parte dei commercianti anche per le esigenze strettamente necessarie, la Confcommercio di Spoleto ha dovuto fare i famosi “salti mortali” per mantenere anche quest’anno la tradizione dello spettacolo dei fuochi d’artificio in occasione della serata conclusiva del Festival, con il rischio concreto di doversi sobbarcare, alla fine, un onere insostenibile.
“Una tradizione che però – il presidente Confcommercio Andrea Tattini lo dice chiaramente – è a fortissimo rischio, perché l’associazione non può farsi carico dell’ingente impegno economico che essa richiede. In questa ottica – accanto all’appello ai vari enti, banche e soggetti economici e a sostenere l’impegno dei fuochi con il proprio contributo – Confcommercio Spoleto intende ringraziare particolarmente e pubblicamente chi questo contributo lo ha già assicurato, come la Banca Popolare di Spoleto, che ancora una volta ha voluto fare un gesto concreto a favore di un evento che per Spoletini e turisti è ormai una tradizione. Con la speranza che questi ringraziamenti si possano estendere presto ad altri benefattori”.