Il conto alla rovescia è cominciato. Ancora una cinquantina di ore e gli occhi di tutti saranno puntati sul duo Ferrara-Stella, arrivati ormai ai ferri corti. L’occasione in realtà è quella ben più mondana della presentazione del progetto “I mecenati del festival”, in programma dopodomani all’Hotel Clitunno (h 15) quando il sindaco Benedetti, Ferrara e Stella annunceranno l’iniziativa affidata a Duccio Marignoli presidenet de “I mecenati”.
A rompere però le uova nel paniere ci ha pensato la sempre graffiante penna di Alfonso Marchese che ieri, dalle colonne de Il Messaggero, ha denunciato il pesante clima che si starebbe vivendo all’interno della Fondazione Festival. Stando almeno alle dichiarazioni di Gilberto Stella (che del festival è stato presidente per anni) che, evitato il defenestramento, è tornato a cavalcare l’incompatibilità di Ferrara nel doppio ruolo di presidente e direttore artistico. Un argomento non certo nuovo – se ne discusse sin dall'avvio della nuova gestione del Festival – ma che sarebbe tornato di attuatità dopo la recente conferenza stampa al Caio Melisso.
La ‘sparata’ comunque non ha ancora sortito alcuna replica: Ferrara per il momento preferisce non rispondere. “Lo abbiamo cercato per tutta la giornata di ieri” dice l’addetto stampa Marco Guerini “è all’estero. Non appena ci ricontatterà vi faremo sapere”. Molto probabile che bisognerà attendere lunedì per capire meglio al posizione dei due e quella dello stesso CdA. E magari anche la posizione degli stessi ‘mecenati’ che potrebbero non apprezzare lo scontro in corso.