” I prossimi festeggiamenti del 25 Aprile rappresentano un avvenimento da rinnovare ogni anno, ricordando coloro che hanno combattuto, trasmettendo la memoria di avvenimenti che ci hanno insegnato e segnato.
La possibilità di essere liberi di agire, pensare, poter partecipare alla vita sociale e politica è un dono che i Partigiani, insieme agli Inglesi Americani Yugoslavi, come Toso Lakovic e tutti gli uomini di ogni nazione, ci hanno affidato.
A Spoleto l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, organizzerà una cerimonia dall'alto valore simbolico e storico, con la deposizione delle corone, con partenza a Piazza della Vittoria alle ore 8,30 con l'autobus in direzione di Forca di Cerro, Colle Attivoli, Piazza della Libertà e Piazza Campello, l'ultima alla memoria della medaglia d'oro Paolo Schiavetti Arcangeli.
Con la sicurezza che non si potrà mai equiparare l'esperienza della Repubblica di Salò rispetto ai Partigiani, che, rifugiatisi alle pendici delle montagne spoletine e della Valnerina, riuscirono a sconfiggere le componenti nazi-fasciste. Altrettanto certi che come cittadini potremmo tutti festeggiare nei valori repubblicani e della Costituzione.
Pertanto portando la voce del Direttivo dell'Associazione Nazionale Partigiani di Spoleto, invitiamo tutti gli abitanti a partecipare alla cerimonia che si concluderà con un conviviale pranzo.Sarà una ulteriore occasione per i Giovani per condividere le iniziative in programma, conoscere i testimoni diretti di quelle battaglie affinchè la tradizione democratica ci unisca e ci accompagni in una condivisione ed una responsabilità comune.
Terminiamo con una celeberrima frase del Discorso agli studenti milanesi del 1955:Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione. Resistere, Resistere e Resistere”
Alessandro Ciamarra
Consigliere del Direttivo Associazione Nazionale Partigiani di Spoleto