Nuova caserma dei vigili urbani, accordo di programma per la collaborazione tra polizia municipale di Foligno e polizia provinciale, grande attenzione ai temi della sicurezza e della legalità, la recente assunzione di 6 vigili urbani: sono stati questi i temi principali affrontati dal sindaco di Foligno, Nando Mismetti, nel suo intervento in occasione del 163° anniversario della fondazione del corpo di polizia municipale che si è svolto oggi nel ridotto dell'Auditorium San Domenico, anche con la celebrazione di una messa, officiata da mons. Paolo Aquilini. Mismetti ha ricordato l'istituzione da parte del nuovo esecutivo del Comitato per la legalità e la sicurezza “con l'obiettivo di prevenire azioni criminose, soprattutto in presenza di condizioni ambientali, che possono generare disagio e preoccupazione tra i cittadini. Ne è scaturita una proposta progettuale che contiene una serie di azioni coordinate che il Comune di Foligno sta già avviando. Tutto questo, in controtendenza con le politiche nazionali, che mentre tagliano fondi alle forze dell'ordine, si inventano forme assurde di vigilanza urbana, come le “ronde”, che non solo non danno risposte alle esigenze legittime di sicurezza, ma mortificano anche il complesso e incessante lavoro investigativo dei tutori della legge, tra i quali vanno annoverati i vigili urbani. Personalmente, considero da sempre il corpo dei vigili urbani un segmento importante della pubblica amministrazione, in quanto svolge un particolare e articolato servizio al cittadino”. Il sindaco ha posto l'accento sul fatto che il Comune di Foligno, uno dei pochi in Italia, “in un momento difficile per la pubblica amministrazione, in presenza del blocco delle assunzioni imposto dalla legge finanziaria, è riuscito ad assumere 6 nuovi vigili urbani, nell'ambito di un preciso intervento di stabilizzazione dei precari della legge 61 del 1998”. Mismetti ha parlato della nuova sede dei vigili urbani che verrà realizzata attraverso “un progetto che fa parte del PUC2 (Piano Urbano Complesso di seconda generazione), finanziato dalla Regione dell'Umbria e cofinanziato dal Comune di Foligno per un importo totale di circa 1 milione e mezzo di euro”. La nuova caserma – sono cominciati i sondaggi preliminari alla costruzione dell'edificio – sorgerà nella stessa area dove sorge quella attuale. Il nuovo immobile sarà a due piani (previsto anche un sottotetto) e un piano interrato destinato alla rimessa delle auto di servizio. L'edificio risponderà a criteri di risparmio energetico. Inoltre, oggi è stato firmato un accordo di programma tra Comune di Foligno e Provincia di Perugia per l'avvio di forme di collaborazione tra i due corpi di polizia relativamente alla viabilità, al traffico e alla tutela dell'ambiente. Il presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio Guasticchi, ha detto che “con la stipula di questo accordo, continua la politica dell'Ente finalizzata ad una maggiore presenza di servizi sul territorio”. Mismetti ha posto l'accento sull'attivazione di “un moderno sistema di videosorveglianza su alcuni punti sensibili del centro storico, che sarà a disposizione di tutte le forze dell'ordine. Si tratta di un ulteriore contributo tecnologico che si aggiunge all'insostituibile azione investigativa delle forze dell'ordine, al fine di ostacolare ogni azione delinquenziale e per ridurre all'impotenza chi sceglie la strada del crimine”. Il sindaco ha rimarcato la collaborazione con le associazioni di volontariato “che contribuisce ad assicurare una presenza attiva sul territorio comunale in punti particolarmente sensibili, come scuole, parchi pubblici e, prossimamente, anche nei pressi degli uffici postali, nei giorni di pagamento delle pensioni”. Ricordata l'attività sul versante della Protezione Civile per la diffusione della cultura della prevenzione del rischio, oltre agli interventi compiuti in Abruzzo, a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 6 aprile scorso. Mismetti ha rilevato l'importanza di prevenire e sanzionare “i reati legati all'alta velocità, soprattutto in presenza di sostanze alcoliche o stupefacenti, anche tramite gli autovelox e l'etilometro, strumenti di recente acquisizione, essenziali per garantire la sicurezza stradale e incolumità dei cittadini. Auspico, infine, una corale azione dei vigili contro tutto ciò che produce degrado urbano, attivando le dovute sanzioni per chi deturpa o sporca ingiustificatamente la città. Dobbiamo fare in modo che tutti amino o almeno rispettino la città e il vigile urbano, in tal senso, deve essere un punto di riferimento e un garante di tale rispetto”. Nel suo intervento la vicecomandante della polizia municipale, Piera Ottaviani, ha puntualizzato, anche alcuni dati “il ruolo della polizia municipale, legato al territorio e svolto a stretto contatto con la cittadinanza, improntato ai compiti di vigilanza e di tutela della sicurezza pubblica e urbana, e della pubblica incolumità, in piena collaborazione con le forze di polizia preposte alla tutela delle migliori condizioni di vita e di sicurezza dei cittadini”. Al termine della cerimonia sono stati consegnati attestati ai rappresentanti dell'Istituto comprensivo Galilei di Sant'Eraclio e del terzo circolo didattico per la partecipazione degli alunni a programmi di educazione stradale. I dati. Il comando di polizia municipale ha diffuso i dati relativi all'attività svolta nel 2009 (nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2009 e il 31 ottobre 2009). Nel 2009, tra l'altro, sono state 13.483 le sanzioni comminate (13.006 nel 2008) con 100 tra segnalazioni e ritiri della patente; 2773 i punti decurtati della patente (nel 2008 tolti 2064 punti); 198 le sanzioni e le ordinanze per abusi edilizi (225 nel 2008); 420 gli accertamenti effettuati ad attività commerciali, artigianali e pubblici esercizi (422 nel 2008). I vigili urbani hanno compiuto rilievi, nel periodo indicato, per 100 incidenti stradali di cui 2 mortali, con 68 feriti.