Monteleone di Spoleto, dove e nata, e Spoleto dove vive, in festa per i 110 anni di Domenica Giovannetti, detta Ninetta. A chi chiede il segreto di tanta longevità, lei risponde serena: “Ho amato la mia famiglia, ho sempre lavorato con tanta passione, ho sempre mangiato farro di Monteleone di Spoleto e condito con olio spoletino e bevuto buon vino delle colline di questa città”.
Ad omaggiarla, insieme ai familiari, i sindaci di Spoleto Andrea Sisti e di Monteleone di Spoleto Marisa Angelini, il consigliere regionale Stefano Lisci ed i consiglieri comunali spoletini Marco Trippetti e Sergio Grifoni.
“Oggi – ha commentato la sindaca Marisa Angelini – celebriamo un traguardo eccezionale: 110 anni di vita, di storia e di memoria. Domenica Giovannetti detta Ninetta, nata a Monteleone di Spoleto il 14 aprile 1015, una super centenaria che è testimone vivente di un secolo che ha attraversato due guerre mondiali, la nascita della Repubblica Italiana, il boom economico, e l’arrivo del nuovo millennio. La sua vita è un ponte tra generazioni, un patrimonio prezioso di esperienza e saggezza”.
“Con dedizione, passione e umiltà – ha ricordato la prima cittadina – la signora Domenica ha lavorato per oltre quarant’anni come cuoca presso la caserma dei carabinieri a Spoleto, diventando per molti un punto di riferimento non solo per le sue mani d’oro in cucina, ma per il cuore grande e la presenza discreta ma fondamentale. Ha servito con impegno in anni difficili e di ricostruzione, portando calore e conforto a chi indossava la divisa”.
Coniugata con Gino Smarrocchi spoletino e dal quale ha avuto quattro figlie Anna Rita, Erina, Ernesta, Maria, oggi Domenica vive nel centro storico di Spoleto.
“Oggi – conclude Angelini – con immensa gratitudine e profondo affetto, la ricordiamo e la festeggiamo. Alla sua incredibile longevità si accompagna la bellezza di una vita piena di valori, di lavoro e di affetti”.