La stazione di Rieti diventa un luogo didattico e di riflessione sugli atti vandalici e su come viaggiare sicuri.
Per sensibilizzare i giovani della città al rispetto della propria incolumità e dei luoghi pubblici, come le stazioni, il personale di Rete Ferroviaria Italiana, coadiuvato dal Comandante della Polizia Ferroviaria di Terni, si è recato nelle scuole per incontrare gli studenti.
Due giorni di lezioni speciali animate da proiezioni e dibattiti per riflettere sulle conseguenze degli atti vandalici. Ma anche per raccogliere suggerimenti e proposte su come migliorare la stazione.
Gli incontri, svolti il 13 e il 20 gennaio, hanno coinvolto circa 400 alunni dell’Istituto I.S.U Ciancarelli e del Liceo Scientifico Carlo Iucci.
L’iniziativa è alla sua seconda edizione. Già lo scorso anno oltre 1000 giovanissimi studenti di quattro Istituti scolastici reatini hanno partecipato agli incontri organizzati da RFI. I risultati sono stati incoraggianti al punto che oggi il 50% in meno di giovani attraversano i binari a tutela della propria incolumità.
Le FS sono da sempre impegnate a combattere il vandalismo ai danni di treni e stazioni. Fenomeno questo di grave allarme sociale, che rientra, come recita il Codice Penale … nel novero delle fattispecie criminose perseguibili d’ufficio in quanto compiute su “cose destinate ad un pubblico servizio” ovvero su “mezzi di trasporto pubblici”.