Non sono bastati tre giorni per far ripulire la splendida fontana di Piazza del Mercato che ancora ieri, Ferragosto, intasata di terra e detriti vari, si presentava ai turisti in una situazione a dir poco indegna di una città a vocazione turistica.
Come si ricorderà una decina di vandali, alle prime ore dell’alba di martedì, hanno dato vita all’ennesima incursione in Piazza del Mercato con lancio di frutta e verdura rubata ad un alimentari e almeno una pianta ornamentale divelta dal proprio vaso e messa appunto nella fontana.
C’è da dire che a tale scempio si è aggiunto, intorno alle 20 di giovedì 14 agosto, l’ulteriore bravata di alcuni adolescenti che pur in presenza dei genitori, molti dei quali spoletini, hanno strappato fiori e foglie dalle piante di un paio di esercizi commerciali gettandole nel vascone.
Assurdo che nessuno in Municipio abbia allertato l’ASe (o chi per questa) per far ripulire la pregiata fontana. A meno che non ci si sia accorti di nulla.
Ipotesi poco plausibile atteso che lo stesso assessore Federico Cesaretti proprio qui ha rilasciato martedì mattina una intervista al Tgr Rai sulla vicenda dei vandali, limitandosi a ricordare che la Polizia locale garantisce la massima collaborazione alle forze di polizia (e ci mancherebbe altro) e a sollecitare il Governo nazionale a rimpinguare gli organici dei Corpi armati presenti in città (come se la Polizia locale non avesse bisogno di rinforzi).
Cesaretti non ha comunque sentito di dichiarare nulla circa eventuali azioni da parte dell’amministrazione nei confronti dei vandali, sia in sede penale che civile, le cui gesta sono state riprese dalle telecamere della Polizia municipale.
Anche questa mattina (come attestano le foto che hanno inviato alla nostra redazione alcuni esercenti) la pregevole fontana, opera dell’architetto romano Costantino Fiaschetti che la terminò nel 1748, risulta ancora intasata con l’acqua scura per la terra.
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