Città di Castello

Fermati i Bonnie e Clyde tifernati dello spaccio, rischiano fino a 12 anni

Ennesimo episodio di spaccio di sostanze stupefacenti a Città di Castello, dove i carabinieri tifernati, nei giorni scorsi, hanno deferito in stato di libertà altre due persone.

Le indagini erano state avviate alcune settimane fa, quando i militari, in località Santa Lucia (zona sud del Comune), avevano fermato un 37enne della provincia di Arezzo alla guida di una Fiat Punto, trovandolo in possesso di una dose di cocaina.

L’investigazione ha successivamente consentito, in breve tempo, di individuare i rifornitori dell’uomo, ricostruendo un quando indiziario fatto di numerose cessioni ad opera di una giovane coppia abitante nel centro tifernate. I due, compagni nella vita e pregiudicati, a partire da gennaio, vendevano la droga ad un prezzo variabile tra gli 80 e i 100 euro a grammo.

La coppia è stata deferita quindi all’Autorità Giudiziaria per il delitto di spaccio di stupefacenti, reato che con l’aggravante della continuazione, può prevedere fino a 12 anni di reclusione.