Terni

“Fedez e j-Ax arrestati per droga”, continuano i guai per il ‘re delle bufale’ di Terni

L’ultima fake news del ‘re delle bufale, al secolo Leonardo Piastrella, ma conosciuto come Ermes Maiolica, rischia di costare ‘cara’ al 39enne di Terni. Dal suo profilo Facebook, infatti, Maiolica chiede aiuto ai suoi fan “Non è la prima volta che chiedo aiuto, lo so, ho rotto le palle, purtroppo però sto scontando problemi vecchi che si sono manifestati tutti insieme allo stesso tempo – scrive Ermes Maiolica – Anche se ho fatto di tutto per mettere pace e anche se il giudice ha chiesto l’archiviazione, a Fedez piace alimentare cause e fare ricorso, così il 9 novembre ci sarà la prima udienza a Milano. chiedo solo i soldi sufficenti per la trasferta legale. ovviamente qualsiasi contributo va bene, anche 2€ e prometto che se dovessi vincere la causa farò un festone invitando tutte le persone che mi hanno aiutato. Prendetela come una specie di crowdfunding contro FEDEZ & J-AX”.

Fedez e J-Ax arrestati, chiesta archiviazione ma l’iter legale continua

Andiamo con ordine: nel 2017 Maiolica ha lanciato la fake news, confezionata come al solito a regola d’arte era stata diffuse attraverso un sito fake, rollingstone.live, dove, con lo pseudonimo ‘Pikkolo Angielo’, il re delle bufale scriveva: “I due cantanti, secondo il sito rollingstone.live che ‘copia’ il nome del celebre magazine musicale, sarebbero stati beccati con 28 grammi di cocaina in auto, a cui sarebbe seguito l’arresto immediato del duo”. La diffusione della news aveva costretto comunque J -Ax e Fedez a diramare una smentita ufficiale attraverso l’agenzia giornalistica Ansa e poi a presentare una querela per diffamazione.

Chiesta archiviazione

L’8 novembre 2021 il pm di Milano, Isabella Samek Lodovici, aveva chiesto l’archiviazione perché la notizia “si colloca nel contesto della disinformazione che spesso caratterizza l’ambito delle notizie dedicate al cosidetto gossip con la spettacolarizzazione del pettegolezzo”. La bufala su J-Ax e Fedez, confessata dall’autore stesso alla Postale, secondo il Pm poteva però “giustificare il diritto al risarcimento del danno” con un’azione in sede civile”.

Continua l’azione legale di Fedez e J-Ax

L’iter legale è dunque andato avanti e i due cantanti, tramite i loro legali, hanno deciso di continuare l’azione giudiziaria visto che “la disinformazione non può mai essere considerata lecita”. Vedremo dunque a cosa porterà l’udienza del 9 novembre prossimo e se Ermes Maiolica riuscirà a coprire le spese per la trasferta di Milano per la quale ha chiesto un contributo di 600 euro.