Sale la febbre da derby. In palio c’è la supremazia regionale tra Perugia e Ternana. E per i Grifoni ancora la possibilità di entrare nei playoff. Speranza legata all’esito della gara contro il Parma e al risultato dello Stirpe di Frosinone, dove i ciociari che ospitano il Monza.
Il Frosinone, ottavo a quota 55, dopo la gara interna contro il Monza andrà a Ferrara, per incontrare una Spal che ancora non ha scongiurato il rischio playout. E poi se la vedrà al Benito Stirpe con il Pisa.
Il Perugia, nono in classifica a 52 punti, dopo il match del Curi contro il Parma giocherà il derby al Liberati. E poi, nell’ultima gara ospiterà il Monza.
La Ternana, a quota 48, lunedì è impegnata sul campo del Benevento, prima del derby nel quale spera di fare lo sgambetto al Perugia. Ultima gara ad Ascoli.
Ma al di là di possibili punti playoff in palio, il derby umbro è una partita che Perugia e Ternana vogliono vincere.
Una gara che l’Osservatorio considera “connotata da profili di rischio”. Per questo ha stabilito la “vendita e l’incedibilità dei tagliandi per i residenti della provincia di Perugia esclusivamente per il settore ospiti, l’implementazione del servizio di stewarding, il rafforzamento delle attività di prefiltraggio e filtraggio”. Le misure per la sicurezza sono invece rimandate al Gos. Presumibilmente saranno come quelle stabilite per l’andata al Curi.
La Curva Nord del Perugia ha già annunciato che in caso di misure restrittive diserterà il Liberati. Il Coordinamento del tifo biancorosso sta comunque organizzando la trasferta. Degli 843 biglietti destinati al settore ospite se ne dovrebbero vendere, sistima, circa 200-300. Gli altri saranno incollati davanti a tv e smartphone.
Nonostante il campionato piuttosto deludente, la prospettiva di agganciare il Perugia all’ultimo tuffo spinge al Liberati i tifosi della Ternana. Già venerdì pomeriggio, in poche ore dopo l’apertura delle prevendite, sono stati venduti oltre 2mila biglietti.
Dopo il pareggio (1-1) ricco di colpi di scena dell’andata, il derby in programma al Liberati sabato 30 aprile (ore 14) si annuncia ancora una volta come un match ad alta tensione, in campo e fuori.