Sanificazione da Coronavirus solo a titolo precauzionale per la farmacia di via Cortonese dopo che la dottoressa Heidemarie Marek, che lavora però nell’attività di Cortona, è stata trovata positiva.
Oggi (mercoledì) nei locali di via Cortonese, nella quale appunto la dottoressa infettata dal Coronavirus non lavorava, è stata predisposta una sanificazione in via del tutto precauzionale. Dopodiché l’attività rientra regolarmente in funzione e in sicurezza.
La Asl ha già verificato e messo al sicuro le catene dei contatti.
A fare chiarezza sono direttamente la Farmacia Bianchi, la Farmacia Cortonese e la famiglia Rossi, dopo le notizie errate circolate a seguito della positività al tampone della dottoressa. Notizie che hanno allarmato molti perugini, con informazioni non verificate che sono circolare nelle varie chat.
“La dottoressa Heidemarie Marek, titolare della Farmacia Bianchi – viene spiegato – ha iniziato a presentare dei sintomi influenzali a partire dall’8 marzo e si è immediatamente autoisolata in una stanza della sua abitazione utilizzando tutte le precauzioni come da protocollo ministeriale, mentre la famiglia ha tenuto costantemente informato il medico curante. Nel momento in cui il quadro clinico è precipitato, la dottoressa è stata immediatamente ospedalizzata, e – solo in quel contesto – sottoposta al tampone per il COVID19, purtroppo risultato positivo“.
Di conseguenza, la famiglia ha subito provveduto a contattare le A.S.L. di competenza, i collaboratori e il sindaco di Cortona, richiedendo la chiusura della Farmacia Bianchi fino al termine previsto dal protocollo ministeriale (14 giorni, a partire dal 7 marzo – ultimo giorno di lavoro. Data riapertura: 23 marzo, a seguito di sanificazione).
“Per quanto riguarda la Farmacia Cortonese di Perugia, nella quale la dottoressa non lavora, in via del tutto precauzionale è stata predisposta una sanificazione in data 18 marzo (cioè mercoledì, oggi ndr) mentre la Asl ha già verificato e messo in sicuro la catena dei contatti della stessa“.
“Purtroppo in un momento di grave dolore e preoccupazione familiare – è l’appello di Farmacia Bianchi, Farmacia Cortonese e famiglia Rossi – è difficile far fronte con lucidità a dichiarazioni infamanti. Il nostro mestiere non è quello di dare lezioni morali, ma di servire con passione e professionalità la nostra comunità: per favore, invece di far circolare notizie false e fuorvianti nelle chat, vi chiediamo di continuare ad attuare comportamenti responsabili per tutelare voi stessi, i vostri cari e tutti coloro che lavorano per garantire servizi indispensabili alla popolazione”.
“Vogliamo ringraziare tutte le persone che ci stanno sostenendo con affetto e solidarietà in questo momento personale difficilissimo – concludono Farmacia Bianchi, Farmacia Cortonese e famiglia Rossi – in particolare i nostri collaboratori che con grandissimo senso di responsabilità si impegnano per garantire il servizio“.
Le farmacie, in questa fase di emergenza Coronavirus, sono tra le attività che restano aperte per garantire un servizio alla cittadinanza. Un servizio fondamentale al però di quello per l’approvvigionamento dei generi alimentari. Proprio per questo sono state messe in campo iniziative per garantire la consegna gratuita a domicilio dei farmaci, oltre che della spesa, per le persone anziane o malate.