Tra le vittime del tremendo terremoto che ha colpito Amatrice c’è anche un nucleo famigliare originario di Camerata, frazione di Todi.
Hanno perso la vita 4 persone: Adriano Sargeni 84enne ex poliziotto, la moglie Artemia, la figlia della coppia Gabriella e il marito di quest’ultima, Mauro Marincioni, finanziere che prestava servizio a Rieti e, in passato, transitato anche per Comandi di Terni.
In vacanza con la famiglia c’erano anche due bambine di 10 e 12 anni, miracolosamente estratte illese dalle macerie della palazzina che è collassata su se stessa dopo la prima violenta scossa della scorsa notte. Le piccole sono state trasferite nelle strutture sanitarie limitrofe per accertamenti, ma le loro condizioni non sarebbero gravi.
Dopo momenti di angoscia sul destino della famiglia, che non dava più segni di vita dopo la tragica notte, è stato il presidente del consiglio, Matteo Renzi, a confermare la notizia della morte delle quattro persone, nell’ambito di una conferenza stampa sul punto della situazione: “Ci sono almeno 120 vite spezzate a causa del terremoto. E tra quelle vittime ci sono anche quattro componenti di un’intera famiglia umbra originaria di Camerata, piccolo paese di duecento anime tra le montagne di Todi e Avigliano Umbro”.