Nel corso della serata di ieri militari del NORM – Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Terni hanno tratto in arresto, per ricettazione e possesso di documenti di identificazione falsi, un pregiudicato albanese di 33 anni, S.I. Lo stesso è stato sorpreso dai Carabinieri in normale servizio di perlustrazione alla guida di un veicolo di proprietà di un connazionale.
All’atto del controllo il soggetto ha fornito dei documenti rumeni, nello specifico una patente di guida e una carta di identità, che per la loro fattura hanno insospettito i militari operanti che hanno così proceduto al fotosegnalamento per valutare la veridicità di quanto affermato. E infatti la risposta della Banca Dati AFIS, il sistema di identificazione automatica a mezzo di impronte digitali nel quale confluiscono i dati di tutti i soggetti fotosegnalati a livello nazionale, ha confermato il sospetto dei militari, poiché l'uomo è risultato essere un cittadino albanese già colpito da provvedimento di espulsione, il quale per rimanere in Italia si era procurato, dietro pagamento della somma di 1000 Euro, documenti di identità di un inesistente cittadino rumeno, pensando di poter sfuggire al procedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
Lo stesso non era nuovo a reati simili: infatti già nell’anno 2009 era stato deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà, per aver falsificato documenti di soggiorno.
L’arrestato, dopo una notte passata in camera di sicurezza, è stato condotto presso il Tribunale di Terni per il rito direttissimo, nel corso del quale ha chiesto di poter usufruire dei termini a difesa, per cui è stata fissata una nuova udienza per decidere del caso.