Raccoglievano soldi per un'inesistente associazione di volontariato a favore di portatori di handicap, per intascare le offerte.
I Carabinieri li hanno notati aggirarsi tra i passanti, i turisti e i pellegrini nei pressi della Basilica Papale della Porziuncola, ad Assisi, e hanno deciso di prendere maggiori informazioni sul loro conto. I due, di 18 e 15 anni, armati di penna e cartellina piena di volantini e materiali informativi falsi, avevano appena convinto una signora anziana a fare una donazione di 10 euro.
“Sono ragazzi che raccolgono soldi per qualcuno meno fortunato di loro, gli ho dato dei soldi”, ha detto ai militari la signora, secondo quanto riferito dagli stessi carabinieri del radiomobile di Assisi che le avevano chiesto informazioni e che hanno deciso di procedere con un accertamento. Dal controllo, i due -entrambi cittadini rumeni- sono risultati finti volontari, che “asserivano falsamente di essere incaricati di una associazione pugliese di volontariato che si occupa di sordomuti e portatori di handicap, per ottenere donazioni che invece regolarmente intascavano per sé”.
I militari dell’Arma hanno sequestrato diversi documenti falsi dell’associazione (volantini, depliant e altro materiale cartaceo) con cui veniva portata avanti la truffa che aveva già fruttato un bottino di quasi 100 euro in una sola mattinata.
Portati in caserma i due non hanno ammesso le proprie responsabilità e sono stati quindi denunciati per truffa in concorso. Per il 18enne, già noto alle forze dell'ordine, è stato emesso anche il foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Assisi per tre anni. (fda)