Piandarca, le scuole, un fiume da vivere, continuare il lavoro intrapreso nel mandato e mezzo precedente. Sono i punti cardine del Fabrizio Gareggia tris, dopo la riconferma a sindaco di Cannara alle amministrative di domenica e lunedì scorsi: “Sono contentissimo della fiducia che i cittadini ci hanno dato e già da oggi verranno firmate le nomine di giunta, gli assessori saranno gli stessi di prima e con le stesse deleghe“, l’anticipazione.
Nella giunta del Gareggia bis ci saranno dunque Silvana Pantaleoni (vicesindaco con deleghe tra le altre a servizi sociali e turismo; per lei 40 preferenze, ma l’ordine di lista premia il parimerito Diotallevi), Lucia Paoli (valorizzazione dei siti francescani e di Hurvinum Hortense, decoro urbano; per lei 131 preferenze), Diego Andreoli (sviluppo economico, commercio, centro storico e personale; per lui, 110 preferenze), Luna Stoppini (agricoltura, ambiente e rapporti con le associazioni; per lei, 129 preferenze), mentre il sindaco manterrà tra le altre urbanistica e bilancio. I risultati ufficializzati dal Ministero dell’Interno parlano di 1.382 voti pari al 57,3% (e otto seggi in consiglio comunale: oltre agli assessori Stoppini, Paoli e Andreoli, entrano Giorgio Agnello, 61 preferenze, Mauro Brilli 48, Michele Bartolini, 46, Giacomo Ursini, 44, e Giulio Diotallevi, 40) contro i 1.031 voti di Alessia Sirci con la lista civica Insieme per Cannara, pari al 42,7% (per lei quattro seggi in totale: oltre alla candidata, Sandra Ceppitelli, 88 preferenze, Sabina Battista, 77 preferenze, e Giorgio Maria Bizzarri, 74 preferenze).
E anche per questo Fabrizio Gareggia continuerà quanto già intrapreso, primo su tutti il lavoro per la riapertura delle scuole medie, chiuse dal sisma del 2016 e che ora – dopo un lungo iter complicato da pandemia ed errori burocratici precedenti – potranno essere demolite e ricostruite. Non mancherà la costruzione di un polo nido per l’infanzia e materla, e della mensa per le scuole medie.
Verrà inoltre implementata la comunità energetica rinnovabile, e potenziato l’organico comunale con delle nuove assunzioni, e sempre a proposito del Comune, tra l’altro con un totem con tutta una serie di servizi digitali a disposizione di cittadini e turisti. Non mancheranno le manutenzioni stradali e i lavori per riqualificare vari beni del territorio, “tra cui – anticipa Gareggia – il teatro Thesorieri, dove con 200.000 euro si sta procedendo a tutta una serie di migliorie anche per quanto riguarda l’efficientamento energetico”.
Due, infine, i sogni nel cassetto: il primo è “Un progetto cui pensiamo dal 2009, un percorso pedonale e ciclabile che abbiamo già realizzato come progetto ma che non è stato finanziato e che ci permetta di ‘agganciare’ la Spoleto Assisi permettendoci di valorizzare e di vivere il fiume, oggi a volte visto come un ‘intoppo’ e non come una risorsa”. E ovviamente la valorizzazione di Piandarca: recentemente Gareggia è stato nominato nel comitato per le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco e il suo sogno a fine mandato è che “le celebrazioni che vedranno l’Umbria e Assisi protagonista possano essere il lancio definitivo del luogo della predica agli uccelli: il mio impegno in tal senso – conclude – non mancherà”.