Trattamento differenziato tra i lavoratori delle aziende un tempo facenti parte del Gruppo Novelli, con chi riceve regolarmente lo stipendio e chi solo a metà. Con una situazione incerta che si protrae da tempo tra il silenzio delle curatele fallimentari di Alimentitaliani e Gruppo Novelli.
A denunciare il fatto sono Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil dell’Umbria che tornano a sollecitare i curatori fallimentari, chiedendo un incontro urgente. Con l’obiettivo di avere “risposte e date precise sui pagamenti sulle seconde metà delle mensilità di maggio e di luglio e la quattordicesima degli impiegati”. “Le persone – evidenziano le organizzazioni sindacali – sono sempre più in difficoltà, considerati anche ormai i noti ritardi in merito alla cassa integrazione le cui problematiche non si sono ancora completamente risolte per Fattorie Novelli”.
“Non comprendiamo inoltre – dicono Fai, Flai e Uila – come sia possibile che nello stabilimento di Spoleto ci sia una confusione organizzativa e produttiva tra le realtà industriale ed agricola. Ci si ritrova con un trattamento diversificato nel pagamento degli stipendi, con chi lo riceve giustamente e chi invece deve aspettare mesi per il saldo; il comparto uova è infatti collegato da accordi commerciali. Chiediamo dunque un incontro urgente alle curatele di Fallimento Alimentitaliani e Gruppo Novelli sia per discutere i temi di cui sopra sia per tutte le questioni legate al bando imminente. In questa sede e dati i passaggi delicati che ci aspettano ribadiamo il necessario coinvolgimento delle istituzioni”.