I ‘Pendolari Stufi’ ora…s’infuriano. E’ di qualche giorno fa, infatti, l’ordine di servizio di Umbria Mobilità che impone, ormai da domenica scorsa (10 marzo), la velocità dei treni a 10 km/h in alcuni punti della ex Fcu, più precisamente sui deviatoi di Trestina (Città di Castello) e Montecastelli (Umbertide).
“L’ennesima beffa – ha dichiarato il presidente del Comitato Annalisa Costa – dopo ‘il proclama’ dell’agognato passaggio a Rfi, che sembra risolverà tutti i problemi del trasporto ferroviario della Fcu, in alcuni punti è stata ridotta ancora la velocità, dilatando ancora di più i tempi di percorrenza, con orari inaccettabili“.
Tutto ciò viene fatto per scoraggiare ancora di più i pochi viaggiatori rimasti, i quali aspettano non proclami ma certezze
“In questo momento l’unica certezza che abbiamo è l’isolamento del nostro territorio – aggiunge il presidente di Pendolari Stufi – che avviene nel totale disinteresse generale e che rischia di essere irreversibile, abusando però della pazienza di noi cittadini“. Costa torna a ricordare anche il tavolo di confronto, richiesto dal suo Comitato, con Regione Umbria, Provincia e Bus Italia: “Mi auguro avvenga quanto prima, non vorremmo davvero che da stufi diventassimo inc……“.