Un vero e proprio evento farà da cornice alla presentazione dell’opera ““La règia fabbrica d’armi di Terni e le sue armi”, scritto dal generale Aldebrano Micheli (Edizioni Morphema Editrice Terni), fisico nucleare e già ufficiale presso l’ente militare. Un lavoro unico dal momento che Micheli (nella gallery in una foto d’archivio) ha realizzato il suo imponente lavoro – più di mille pagine, 1.080 per la precisione – scrivendo testi e realizzando i disegni a mano. L’ufficiale, un po’ come i monaci amanuensi, ha utilizzato per la propria scrittura il carattere corsivo tipo inglese con alcune pagine in gotico antico mentre i disegni sono stati realizzati ad acquarello e a pastello.
Tuttoggi.info è in grado di presentare in anteprima per il web alcune pagine del libro, gentilmente concesse dall’autore. Il volume ripercorre tutta la storia di quella che ancora oggi è la più importante realtà industriale militare del centro Italia e delle armi che furono qui pensate, progettate e realizzate. A cominciare dal glorioso ’91, il “fucile che fece l’Italia” per aver dato un prezioso contributo ai soldati nel corso della I Grande Guerra. Arma che tornò alla ribalta delle cronache all’indomani del 22 novembre 1963 per esser stata usata da Lee Harvey Oswald per uccidere, secondo le risultanze della Warren Commission Report (da alcuni ritenute poco attendibili), il presidente John Fitzgerald Kennedy. L'arma di Owald, matricola C2766, fu realizzata proprio nello stabilimento ternano.
La presentazione del libro, che si annuncia come una vera chicca per gli storici dell’industria ternana e per gli appassionati di armi ex ordinanza, è fissata per sabato prossimo alle ore 10 presso la Fabbrica d’Armi in viale Benedetto Brin (la cerimonia è aperta alla cittadinanza).
Alla presentazione interverranno autorità civili, i vertici militari dell’ente e il presidente dell’associazione Amici del Museo delle Armi, il generale Guido Pesce.
“Ho deciso di scrivere questo libro per diffondere la conoscenza di una importante realtà industriale della Difesa, che è vanto della città, fonte di reddito per tante famiglie, preziosa risorsa per la Nazione il cui compito è lavorare per un fine prezioso che non ha prezzo: la sicurezza della Patria” ha detto il generale Micheli “Ringrazio l’Esercito Italiano, il Comando Logistico dell’Esercito e la direzione del PMAL (già Fabbrica d’armi, n.d.r.) per aver recepito la valenza storica, tecnica ed artistica dell’opera concedendomi la possibilità di presentarla all’interno di quella che è la cornice naturale, la gloriosa Fabbrica d’Armi di Terni”. Un Capitolo del libro è dedicato “Ai ternani”.
L’opera potrà essere acquistata presso la Libreria Alterocca o contattando direttamente l’autore alla mail mi.al@hotmail.com (è previsto uno sconto del 40% per i soci della Associazione Amici del Museo delle Armi).
EVENTO PER IL LIBRO “LA RÈGIA FABBRICA D’ARMI DI TERNI E LE SUE ARMI” DEL GEN. MICHELI, UNA CHICCA PER COLLEZIONISTI E STORICI (Anteprima Foto)
Gio, 28/04/2011 - 12:40