Con gli eventi valentiniani la città di Terni apre le porte ai turisti. I prossimi giorni rappresenteranno un test importante per verificare se il turismo può, o potrà, rappresentare una risorsa importante per la città dell’acciaio.
Terni si prepara a diventare la città dell’amore, con eventi e attrazioni che puntano a dare una nuova immagine alla città. Il grigiore delle fabbriche e degli inceneritori dovrà essere rimpiazzato dai colori della festa degli innamorati. San Valentino si celebra in tutto il Mondo, ma in pochi abbinano il Santo alla città di Terni.
Per tentare di invertire questo trend e per far conoscere le bellezze nascoste di un territorio tutto da scoprire l’assessorato al Turismo sta tentando di lavorare su più fronti convergenti:
1)Apertura dei punti informazioni anche il sabato pomeriggio e la domenica. Fino ad oggi Terni era uno dei pochi comuni umbri a non offrire questo servizio nel weekend, il periodo tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta. Con gli eventi valentiniani e la settimana prossima con la Maratona di San Valentino, gli sportelli dello Iat ternano rimarranno aperti per offrire un supporto ai visitatori: “Gli uffici – ha spiegato l’assessore al Turismo Daniela Tedeschi – rimarranno aperti anche nel fine settimana per garantire ai turisti un servizio completo ed efficiente. Le due aperture straordinarie del 14 e 21 febbraio rappresenteranno una prova importante per valutare la sostenibilità economica di questa iniziativa. Siamo convinti che i numeri ci daranno ragione, ma anche in caso di una scarsa affluenza nei punti informazione non ci scoraggeremo perché vogliamo guardare avanti e nel futuro di Terni ci deve essere anche il turismo“.
2)Turismo sportivo: La Maratona di San Valentino, i recenti campionati del Mondo di tiro con l’arco, i raduni motoristici e le altre innumerevoli iniziative portate avanti dal vivace movimento associazionistico ternano, mostrano come la città dell’amore o dell’acciaio possa essere ribattezzata con il nome di città dello sport. Oltre agli ovvi benefici che l’attività fisica porta sulla salute psico-fisica di chi la pratica, gli eventi sportivi generano importantissimi flussi turistici, migliaia di appassionati che in determinati periodi dell’anno si riversano nella Conca per seguire la propria passione. “Il turismo sportivo – ha proseguito l’assessore Tedeschi – è ormai una realtà consolidata a Terni. L’Assessorato e l’Amministrazione in generale faranno tutto quello che è nelle proprie facoltà per cercare di far crescere ancora di più questo settore“.
3)La Cascata delle Marmore: Il salto d’acqua più alto d’Europa non può non far parte di un programma di rilancio della città. “La cascata – ha concluso l’assessore – è al centro di numerosi progetti. Stiamo pensando di elaborare un biglietto unico (o comunque una tariffa agevolata) che permetta di visitare contemporaneamente la cascata, il lago di Piediluco, il sito archeologico di Carsulae, il polo museale del centro e alcuni siti in comuni limitrofi come “Narni Sotterranea” o il “Palazzo di Cesi” di Acquasparta. Quando parliamo della Cascata delle Marmore – ha proseguito – non dobbiamo ragionare solo in termini numerici altrimenti il turismo potrebbe rappresentare una sorta di boomerang. Occorre preservare la bellezza di questo luogo con un turismo ecocompatibile e con scelte che non tengano conto solo degli aspetti economici. La Cascata deve essere messa al centro di un circuito che contribuisca a ridimensionare il turismo “mordi e fuggi” e che al contempo permetta ai visitatori di apprezzare le bellezze del nostro territorio“.