Categorie: Economia & Lavoro Foligno

Etica ed economia, la conferenza di Nemetria a Foligno / La dichiarazioni a TO del ministro Giovannini e del segretario Bonanni

Si è svolta oggi a Foligno la ventiduesima conferenza su etica ed economia, organizzata da Nemetria all'auditorium San Domenico. Il tema, quantomai attuale ha riguardato “Le priorità: il lavoro, lo sviluppo, la crescita dei sistemi”.

'Il lavoro, molto più di un reddito' – 'Negli ultimi dieci anni è mancata la prospettiva di progettare un futuro per le imprese – ha dichiarato nel corso della mattinata folignate, il ministro del lavoro e delle politiche sociali Enrico Giovannini – è invece essenziale progettare in prospettiva, per superare la congiuntura drammatica che abbiamo davanti. Dobbiamo rimetterci a studiare noi tutti, come individui e come Paese per il bene della collettività – ha aggiunto – e mi batterò affinché venga approvato il sostegno per l’inclusione attiva, in quanto l’inclusione sociale è molto più di un reddito, perché dà forza all’individuo e la spinta giusta per tornare nel mercato del lavoro. Non dobbiamo dimenticarci di chi è particolarmente debole'.

I giovani avranno la pensione – 'La pubblica amministrazione è un’azienda articolata e gestita da un ministro, ed io sostengo che questa, invece, non debba essere gestita con i tempi e le esigenze della politica – ha ribattutto il presidente dell'Inps, Mastrapasqua – se analizziamo il sistema pensionistico, posso dire che questo regge, cioè le pensioni sono ora pagate dai lavoratori di oggi ed è sbagliato sostenere che i giovani di oggi non avranno la pensione, perché le future pensioni dipenderanno dal lavoro futuro'.

La Cisl attacca gli enti pubblici – Il segretario generale della Cisl, non è stato ottimista nel parlare del sistema Paese, anzi 'se dovessi dire le cose che non vanno, dovrei fare un lungo rosario – ha detto – siamo in recessione e le tasse sono la tomba dell’economia. La pubblica amministrazione e le istituzioni sono numerose, disordinate, corrotte ed incapaci. Le amministrazioni pubbliche vivono una situazione agiata, che stride e mal si combina con la crisi che quotidianamente attanaglia le persone. È necessario standardizzare i costi – ha rilanciato – e far sì che le tasse vadano al welfare invece che alla corruzione. Per abbassare le tasse è indispensabile riguardare la spesa pubblica altrimenti affondiamo.

L'analisi del Cnel – Il professor Giuseppe De Rita, presidente del Cnel e della stessa Nemetria ha concluso i lavori della mattinata puntando sulla necessità di ritrovare il fervore e la passione, nonostante le difficoltà, riportando l'esempio delle Marche dove il 12% delle nuove imprese sono state create dagli extracomunitari.

Il saluto delle autorità – Il sindaco di Foligno Nando Mismetti e la presidente della regione Umbria Catiusica Marini, hanno sostenuto che occorrono nuove politiche di sviluppo, industriali, di credito e di formazione per favorire lo spirito d’impresa e per rilanciare il lavoro, ma anche come valore per la dignità delle persone.