Era stato espulso dall’Italia, ma non solo era tornato non rispettando i tempi previsti, ma è stato beccato nella zona di Perugia mentre spacciava cocaina. È finito per questo in manette un albanese di 22 anni.
Ad arrestarlo, venerdì pomeriggio, i carabinieri della stazione di Castel del Piano, impegnati nel quotidiano controllo del territorio, con particolare attenzione alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane, classe 1999, già noto alle forze dell’ordine, è accusato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
I militari dell’Arma hanno fermato il 22enne mentre era alla guida della sua auto. Insospettiti dal suo atteggiamento, capendo che il ragazzo stesse nascondendo qualcosa, hanno proceduto alla perquisizione della macchina e del soggetto stesso. Nella tasca del suo giubbotto hanno quindi trovato 9 dosi di cocaina, per un peso totale di 7 grammi ed un cellulare.
Sono così scattate le manette per l’albanese che, da ulteriori accertamenti, è risultato irregolare nel territorio italiano, da dove era stato espulso nel dicembre del 2020, e dove aveva fatto rientro senza rispettare i tempi previsti. I carabinieri di Castel del Piano lo hanno quindi denunciato anche per la violazione della legge sull’immigrazione e, a al termine della direttissima, accompagnato a Roma per il rimpatrio in Albania.