E’ stato trovato un uomo senza vita sotto le macerie dello stabile che produce cannabis a scopo terapeutico a vocabolo Canne Greche (zona Sette Strade, Gubbio), dov’è avvenuta la forte esplosione nel pomeriggio odierno (7 maggio)
Finora sono state ritrovate tre persone vive (di età compresa tra i 30 e 40 anni), due trasportate a Branca e una al Centro Grandi ustionati di Cesena in elisoccorso. Purtroppo è arrivata anche la tragica notizia della prima vittima, un ventenne. Risulta ancora dispersa una donna.
I vigili del fuoco di Gubbio, Gaifana e Perugia stanno lavorando senza sosta dalle 17. Uno di loro è rimasto anche intossicato. La forte deflagrazione e la notizia ha purtroppo attirato anche tanti curiosi, le cui auto hanno intralciato e non poco anche i soccorsi. Lo stesso vicesindaco Alessia Tasso ha fatto un appello sui social per richiamare i cittadini al buon senso e tornare a casa.
Non si conoscono ancora i motivi della forte esplosione (ce ne sarebbero state anche altre ma di minore entità), avvenuta, da quanto emerge, nel laboratorio dove viene lavorata la cannabis. A seguito della deflagrazione è crollato il solaio della abitazione sovrastante che ha intrappolato i 5 dipendenti.