A 5 mesi dalla tragica esplosione dello scorso 7 maggio, che ha portato alla morte di Samuel Cuffaro ed Elisabetta d’Innocenti e al ferimento di altri lavoratori, Cgil, Cisl e Uil dell’Umbria promuovono a Gubbio, con il patrocinio del Comune, un’iniziativa pubblica sulla sicurezza sul lavoro, per non dimenticare e mantenere alta l’attenzione su una piaga che continua ogni giorno a produrre morte e disperazione.
L’appuntamento è per domani – giovedì 7 ottobre – nella sala consiliare di palazzo Pretorio, alle ore 17, dove insieme ai segretari di Cgil, Cisl e Uil interverranno il sindaco di Gubbio Filippo Stirati, e il prefetto di Perugia Armando Gradone. Sono state invitate inoltre tutte le associazioni datoriali umbre.
“Nel periodo gennaio-agosto 2021 sono già 17 le vittime del lavoro nella nostra regione accertate dall’Inail – sottolineano i sindacati – e quasi 6000 gli infortuni, con un incremento del 17% rispetto al 2020. Numeri drammatici e inaccettabili, che segnano un drastico peggioramento e impongono una seria assunzione di responsabilità, in primis da parte delle aziende, perché la ripartenza economica non può riportarci indietro su aspetti fondamentali come la salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori”.
L’iniziativa di giovedì 7 ottobre segnerà anche la tappa conclusiva dello sciopero solidale proclamato da Cgil, Cisl e Uil lo scorso 12 maggio, il cui ricavato sarà devoluto ai familiari delle vittime dell’incidente.