Si è tenuta presso la Caserma “Fortebraccio” la cerimonia di cambio del comandante al Comando Militare Esercito (CME) “Umbria”: al Colonnello Maurizio Napoletano è subentrato il Colonnello Vincenzo Nazzaro, che ricopriva l’incarico di Capo di Stato Maggiore nel medesimo ente.
La cerimonia si è tenuta nel rispetto delle recenti misure emanate in materia di contenimento del contagio da COVID-19,
Nei 4 anni trascorsi sotto la guida del Colonnello Napoletano, il Comando Militare Esercito “Umbria” ha assolto i propri compiti istituzionali attraverso una ricerca continua di sinergie e collaborazioni con tutti gli enti istituzionali locali.
Esercito, l’impegno del Col. Napoletano con le istituzioni umbre
Con la Regione Umbria e gli enti ad essa correlati sono stati stipulati protocolli e convenzioni per agevolare l’inserimento dei militari congedati nel mondo del lavoro, ponendo la Regione Umbria tra le prime 5 regioni in Italia ad implementare l’accordo tra Stato e Regioni sullo specifico tema.
Sono state, inoltre, organizzate collaborazioni nel campo dell’istruzione. Con il Comune di Perugia, l’Ufficio Scolastico Regionale e l’Associazione Nazionale Bersaglieri si è collaborato per intitolare l’Istituto d’istruzione secondaria di 1° grado, in località Olmo di Perugia, alla memoria dei Fratelli Pellas, eroi perugini della 1° Guerra Mondiale.
Il Comando, inoltre, ha sviluppato il progetto “Alunni in caserma per imparare l’Inno nazionale”. Di rilievo anche l’orientamento post-diploma presso gli istituti d’istruzione superiore della regione, attività che coinvolge ogni anno circa 3000 studenti attraverso lo svolgimento di 30 conferenze tese ad illustrare l’offerta formativa (Accademia Militare, Scuola Sottufficiali e Scuole Militari) e tecnico-professionale che la Forza Armata propone ai giovani.
In collaborazione con il Comune di Assisi e l’Associazione Nazionale Bersaglieri è stato organizzato il raduno regionale di specialità, contribuendo in tal modo alla crescita del turismo nel territorio locale. Anche le Istituzioni religiose hanno sempre sostenuto concretamente le celebrazioni per le ricorrenze interforze in occasione delle festività del Natale e della Pasqua.
Con lo scopo di fornire un livello approfondito di conoscenza e di condivisione della memoria storica, una particolare attenzione è stata riservata dal Comando agli eventi storici e, in particolare, con gli assessorati alla cultura di Perugia e Terni, sono state organizzate mostre itineranti sulla “Grande Guerra”.
Altre iniziative di carattere storico-culturale sono state avviate con la Biblioteca Augusta del capoluogo umbro, con l’Associazione ex-Internati Militari e quella dei Partigiani d’Italia.
Il CME “Umbria”, che dipende dal Comando Forze Operative Nord con sede in Padova, opera in regione nella veste di Comando territoriale dell’Esercito Italiano.
Tra i suoi compiti, oltre a quelli di natura documentale e promozionale, figurano, di particolare rilievo, quelli di raccordo con tutti gli attori del mondo accademico, istituzionale, politico e industriale operanti nel territorio umbro.