Cresce a Foligno l'emergenza droga, e – di giorno in giorno – raggiunge livelli sempre più preoccupanti. Prima lo scoperta di una serra abusiva per la coltivazione di piante di marijuana, all'interno di un appartamento nella prima periferia, poi ieri mattina la morte di giovane trentunenne in via Oslavia ed oggi i poliziotti del Commissariato di via Garibaldi hanno arrestato uno spacciatore che – nonostante si trovasse agli arresti domiciliari – continuava ad operare come 'mercante di morte'. Si tratta di un folignate, le sue iniziali sono C.G. di 48 anni, ed è stato scoperto dagli uomini del vicequestore aggiunto Bruno Antonini. Gli agenti erano già da qualche tempo venuti a conoscenza della continuata attività dell'uomo ed hanno pertanto predisposto degli appostamenti. La scoperta è avvenuta dopo aver fermato un noto tossicodipendente uscito dalla casa dello spacciatore – nel cuore del centro storico cittadino – che aveva ancora in tasca 0,5 grammi di eroina. Nell'abitazione di C.G. gli agenti hanno trovato ben 30 grammi di sostanza stupefacente oltre a sostanza da taglio ed apposito materiale da utilizzare per il confezionamento delle dosi. Dopo la perquisizione e preso atto delle schiaccianti prove, per il 48enne sono scattate le manette ed ora si trova in carcere – in regime di custodia cautelare – giudicato per direttissima.
Era agli arresti domiciliari ma continuava a spacciare
Mer, 03/10/2012 - 17:35