Economia & Lavoro

Equilibri di bilancio, “nuova linfa” per ripartenza post Covid | Calano Tari e Imu

Il Consiglio comunale di Gubbio ha approvato gli equilibri di bilancio 2020 del Comune.

Programmazione e progettazione

Nonostante le enormi difficoltà dovute alla crisi sanitaria non ancora chiusa, è stato approvato un bilancio con forti indirizzi di programmazione e progettazione. In particolare, come sottolinea l’assessore Giordano Mancini, “verrà potenziato il servizio manutentivo, con 300 mila euro che serviranno all’acquisto di attrezzature e mezzi. Investiremo inoltre sul personale interno, con oltre 190 mila euro per intensificare l’attività manutentiva e di progettazione”.

3 milioni per opere pubbliche

Nonostante la drastica riduzione della tassa di soggiorno, verrà aumentato il finanziamento per attività culturali, sportive e turistiche, con circa 90 mila euro che serviranno “ad agevolare ulteriormente le iniziative di rilancio e ripartenza della nostra città. Inoltre – prosegue l’assessore al Bilancio – tra avanzo e nuovi mutui daremo il via a oltre 3 milioni di euro di opere pubbliche e manutenzioni straordinarie sul territorio: un’altra operazione che darà nuova linfa e nuovo impulso anche alla ripresa economica”.

Calano le tasse

Mancini ha sottolineato anche come “il Comune non si stia dimenticando delle difficoltà contingenti di commercio, artigianato e impresa: per tali motivi abbiamo scelto di ridurre la Tari di circa il 25% e l’Imu di circa il 10%, prolungando i termini per le rateizzazioni fino a 36 mesi. Con atti precedenti a ieri avevamo già allungato il ravvedimento operoso per l’Imu fino a fine ottobre, e azzerato la tassa per l’occupazione del suolo pubblico”.

Svolta parcheggio coperto San Pietro

Il consolidamento del bilancio messo a punto negli anni passati permetterà al Comune di Gubbio di accedere ad un mutuo pari a circa 2 milioni di euro per completare nelle annualità 2021-22 l’intervento del Puc 1, “vale a dire – chiude Mancini – la realizzazione del parcheggio coperto di San Pietro, per il quale l’amministrazione nel precedente mandato ha investito oltre 1 milione a bilancio corrente, mettendo in sicurezza il finanziamento”.