Enrico Bastioli , nella sua duplice veste di sindaco di Bevagna e di consigliere provinciale , ha presentato un ordine del giorno alla Provincia di Perugia che ha come oggetto la ” Centrale Enel Pietro Vannucci di Bastardo ” . L'impianto termoelettrico riveste una funzione strategica per la Regione Umbria poiché rappresenta un significativo polo energetico in grado di contribuire al mantenimento del sistema economico ed occupazionale . Il territorio nel quale è installata la centrale è inserito nell'ambito delle ” zone di mantenimento ” , vale a dire aree per cui i livelli degli inquinanti sono inferiori ai valori limite e tali da non comportare il rischio di superamento degli stessi . I dati di concentrazione acquisiti dalla rete di rilevamento messa intorno allo stabilimento ( e confermati da una campagna di misura effettuata dall'Arpa Umbria nel periodo 200-2005 ) confermano la buona qualità dell'aria e infatti l'impianto ha la certificazione ISO 14001 ed è registrato Emas . Nonostante questo l'Enel ha presentato un progetto di miglioramento ambientale in cui è previsto un abbattimento delle emissioni rispetto al 2009 pari a : SO2 -66% , NOx – 11 % , Polveri – 45 % . Il verbale finale della conferenza dei servizi , tenutasi presso il Ministero dell'Ambiente a dicembre del 2009 , dava parere favorevole al rilascio della autorizzazione integrata ambientale ( AIA ) . Lo stesso Ministero ha espresso parere favorevole , ma con prescrizioni talmente restrittive che , secondo Enrico Bastioli ” provocherebbero la chiusura dell'impianto nel giro di un anno”. Per questo motivo il sindaco-consigliere ha chiesto alla Provincia di Perugia ” di attivare un confronto urgente con le forze sociali ,con i parlamentari umbri e con le forze politiche per richiamare tutti ad un forte impegno per il mantenimento della produzione energetica in Umbria ” .
ENRICO BASTIOLI PRESENTA ODG SULLA QUESTIONE CENTRALE ENEL BASTARDO
Mar, 16/03/2010 - 11:28