Ennesimo furto ai danni di un’auto nei pressi del centro storico di Città di Castello.
I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando un tifernate, transitando in orario serale in via Diaz (dove poco più di un mese fa è stato arrestato un 22enne per un episodio simile), ha notato una persona sospetta rovistare all’interno di un’auto nel parcheggio, mentre un complice nelle immediate vicinanze si guardava intorno circospetto proprio come farebbe un “palo”.
Il passante ha visto i due prelevare alcuni vestiti dall’abitacolo, rovistandone le tasche e asportandone il contenuto, per poi abbandonare gli indumenti lungo la via.
Immediatamente il tifernate ha allertato il Commissariato di Polizia, che ha fatto intervenire una Volante sul posto. Gli agenti, dopo aver raccolto informazioni dal testimone sulle sembianze fisiche dei ladri, hanno subito attivato le ricerche, riuscendo in pochi minuti a localizzare e identificare gli autori del furto, rinvenendo anche il portafoglio vuoto, asportato poco prima, in un cestino dei rifiuti poco distante.
Entrambi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto, in più uno dei due, di origine nordafricana e attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Città di Castello, è stato anche deferito per la violazione delle prescrizioni del provvedimento in atto a suo carico.