Case popolari: a Terni famiglie in lista d'attesa, o, nella migliore delle ipotesi, in spazi esigui; "l'Amministrazione faccia la propria parte."
La case popolari al centro del dibattito politico ternano.
“Meno slogan e più fatti concreti – ha dichiarato il capogruppo di Senso Civico del Comune di Terni, Alessandro Gentiletti – al fine di garantire una casa a tutti”; “fra le priorità dell’azione amministrativa della giunta Latini vi deve essere l’emergenza abitativa”.
Famiglie numerose in lista d’attesa o in spazi ristretti
“Tanti ternani – ha insistito Gentiletti – vivono in condizioni inaccettabili, tante famiglie numerose sono ancora in lista di attesa e non riescono ad avere una casa popolare. Altre, ancora, vivono in spazi ristrettissimi, spesso in luoghi che non consentono l’accesso ai disabili”.
Gentiletti: “Cosa sta facendo l’Amministrazione del sindaco Latini?”
“Di recente sono andato a trovare una famiglia di sei persone che abitano in una casa popolare di 46 mq; tre figli piccoli dei quali uno in 104 e uno adolescente: non hanno neanche lo spazio materiale per poter pranzare e cenare tutti insieme”.
“Poi c’è un’altra signora che si trova al quinto piano di una casa popolare in zona San Giovanni, senza ascensore nonostante l’invalidità”.
“Cosa sta facendo l’Amministrazione del sindaco Latini?”
“Dovrebbe attivarsi, insieme al presidente dell’Ater Napoletti, e pretendere che la Regione Umbria dia una risposta immediata. I fondi stanziati dal Pnrr devono subito essere utilizzati; è necessario dare il via ai progetti esecutivi e procedere con le gare e gli appalti”. “L’Amministrazione faccia la propria parte”.