An. Fio.

Aggiornamento ore 18.01 – “Badando alla sostanza, siamo pienamente soddisfatti dell'ordinanza del TAR. E' stata ripristinata la giustizia, a tutela del pluralismo, della libertà e degli studenti che per spirito d'impegno e di sacrificio si sarebbero impegnati per l'Università che frequentano e che, invece, aveva deciso di escluderli, chiudendogli la porta in faccia senza dare motivazioni, fino all'ultimo minuto.” Così, Errico Biagioli, Dirigente Nazionale della Giovane Italia, movimento giovanile del PdL, sull'Ordinanza pubblicata oggi dal TAR.
“Ora – dichiara Oliver Pascoletti, responsabile di Alleanza Universitaria – si voti il prima possibile, per ridare agli studenti la rappresentanza che gli spettava già da dicembre dell'anno scorso. Si voti con il fine di garantire la massima partecipazione possibile, cioè con le lezioni avviate e, quindi, le aule ed i corridoi pieni di studenti. Una volta stilato il calendario delle lezioni si potrà decidere una data utile e funzionale all'espletamento del diritto di voto di tutti gli studenti.”
“A chi pensava di “Vincere facile” – conclude Biagioli – invito a fare un bagno d'umiltà, sperando che, con questo, si lavi pure la loro coscienza, sporcata dal tentativo (finito male) di conquistare immeritatamente posizioni. Per chi pensa che da parte nostra ci sia stato solo un attaccamento alla poltrona non si sbaglia: grazie ai nostri eletti potremo rappresentare la nostra idea di università, fondata sul merito, sulla qualità e sulla spendibilità dei titoli nel mondo del lavoro.
Da domani dobbiamo mettere da parte tutte gli asti tra le associazioni e lavorare per il bene dell'Università, non degli interessi particolari. Ne va anche dei nostri titoli di studio, affinché non diventino carta straccia.”

——————————————————————————————————————-

Ore 11.33 – Tutti dentro, ma con riserva. Il Tar ha sospeso i provvedimenti che escludevano la maggior parte delle liste di UdU-Sinistra Universitaria e Alleanza Universitaria dalle elezioni studentesche. Lo ha fatto ieri con due ordinanze, pubblicate online però solo questa mattina.La motivazione del Tribunale sta tutta nell'interpretazione del regolamento elettorale. In particolare l'articolo 54, riguardo il termine ordinario di presentazione e deposito delle liste. Difficile da capire, secondo i giudici, se il termine fosse dal 2 al 7 maggio o dall’8 all'11 maggio. Non è chiaro se contare o meno i giorni non lavorativi.

Il vizio di forma. Udu e AU avevano visto escludere la maggior parte delle loro liste per questo vizio di forma; oltre alla loro errata compilazione, ai fini del regolamento. Il Tar ha aggiunto di non aver evinto le motivazioni dell'estromissione delle liste, nella nota della Commissione elettorale, prodotta il 14 maggio, giorno dell'esclusione.

Reazioni. Bernardo Dolce, coordinatore di Student's Office Universitas, associazione studentesca vicina a Comunione e Liberazione ha dichiarato: “L'ordinanza da parte di un giudice che auspicava una soluzione politica al di fuori del suo tribunale può essere più o meno credibile. La verità è per pochi e per chi vuole veramente saperla. Comunque come abbiamo sempre sostenuto fin dall'inizio ci rimettiamo alla sentenza del tar, senza la paura di una competizione elettorale e rendendoci disponibili per un dialogo costruttivo con le altre associazioni”. Invece Tiziano Scricciolo, coordinatore dell'Udu ha dichiarato: “Il senso morale e l’etica della nostra associazioni fa sì che già da oggi,dopo la nostra vittoria, saremo tutti al lavoro per ricucire i piccoli strappi verificatisi tra gli studenti e l’Amministrazione Universitaria. Oggi grazie al TAR siamo usciti dall’impasse ma riteniamo che sarebbe stato meglio non arrivare a tutto ciò e sederci veramente ad un tavolo con la reale volontà di fare gli interessi degli studenti; così non è stato ma siamo ancora in tempo;anche per questo l’Unione richiede da oggi un tavolo con il rettore e le altre liste e le prossime rappresentanze dell’Ateneo”.

Si ricomincia tutto. Oggi il senato accademico dovrà adeguarsi alla decisione del Tar e riformulare il calendario elettorale.Per i fan di questa saga infinita, la data da segnare è il prossimo 23 ottobre. Quando il Tar prenderà la decisione definitiva sulla vicenda.

Articoli correlati: Elezioni Unipg: il TAR rimanda la decisione di tre giorni

Unipg: elezioni del Rettore. Volpi presenta il ricorso al TAR

Elezioni universitarie: UniPg rischia di perdere 18 milioni di euro

Università di Perugia: Elezioni ancora sospese – Il Tar non si pronuncia

Riproduzione riservata