Dopo il pieno di voti alle ultime nazionali anche nei seggi ternani, la Lega si candida a un ruolo di protagonista alle comunali di maggio 2018, quando la città di Terni sarà chiamata a formare il nuovo governo di Palazzo Spada dopo le dimissioni del sindaco Leopoldo Di Girolamo.
La forbice del 18-20% non lasciava troppi dubbi (11056 voti contro i 204 delle politiche 2013), e già avevamo anticipato che la possibile coalizione del centrodestra anti-M5S avrebbe avuto una ‘trazione Lega’, ma adesso il partito di Salvini viene allo scoperto, tramite il suo segretario cittadino Federico Cini che lancia la volata sindaco: “In questa nuova alleanza per la città la Lega avrà il compito di essere protagonista di una coalizione che oggi come non mai ha i numeri per diventare maggioranza assoluta e governare la città. In questi mesi – sottolinea Cini – che ci separano dalle elezioni comunali ci prendiamo un impegno serio, quello di aggregare intorno alla nostra proposta tutti quei soggetti politici e civici compatibili con la nostra visione che riconosceranno la necessità per la città di un cambiamento radicale e che vorranno insieme a noi esserne protagonisti. Per portare a termine questo impegno ci stiamo adoperando alla costruzione di una rete di contatti intorno al nostro partito nell’ambito della società cittadina, con lo scopo di individuare tutte le personalità e le competenze necessarie per dare un futuro alla nostra città. Trasparenza, serietà e onestà saranno le armi per la nostra battaglia, finalmente avremo la concreta possibilità di iniziare a costruire la Terni che vogliamo”.