Alla fine, dopo mesi di trattative andate a vuoto, il campo largo di Gubbio si “restringe”. Niente primarie e niente candidato unico.
‘Città futura’, che ha sempre sostenuto il civico Leonardo Nafissi, in queste ore ha infatti deciso di chiamarsi fuori dall’alleanza e correre da sola alle prossime elezioni amministrative, sicuramente cercando alleanze altrove in “zona” Goracci-Tognoloni e ambientalisti .
Di conseguenza, la coalizione “Patto avanti” – formata da Pd, LeD, M5S e Psi – ha ufficialmente annunciato Alessia Tasso come proprio candidato sindaco. “Fin dall’inizio, nei tanti incontri svolti, – fa sapere il centrosinistra – ci siamo impegnati a costruire insieme un percorso basato su temi, dialogo, rispetto reciproco e trasparenza per rappresentare al meglio le esigenze dei cittadini. Tuttavia, nonostante i numerosi tentativi di trovare una soluzione condivisa, il gruppo di Città Futura ha deciso di non partecipare a un processo di primarie per la scelta del candidato alla guida della coalizione”.
Liberi e Democratici, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Socialisti confermano dunque la propria unità e determinazione a portare avanti il proprio progetto politico “basato su grandi tematiche come sanità, sociale, ambiente, sviluppo e opportunità per i giovani. Lo farà sostenendo con convinzione Alessia Tasso, quale candidata sindaco in grado di ben rappresentare la sensibilità della coalizione, per i valori riformisti e progressisti e per la sua importante esperienza amministrativa e conoscenza del territorio. Da subito ci impegniamo a portare avanti il nostro programma con rinnovato vigore, mantenendo un dialogo aperto con tutte le forze politiche e sociali che desiderano contribuire al progetto”.