Dopo mesi di trattative, alla fine, nessun accordo è stato trovato sul candidato unico del centrodestra di Gualdo Tadino che, a questo punto, verrà deciso dalle primarie.
Forza Italia che da sempre caldeggia la candidatura di Erminio Fofi – ex vicesindaco della giunta Morroni (il primo a volere questo nome) -, non è voluta scendere a compromessi con Fratelli d’Italia e Lega, che da settimane hanno invece scelto di puntare su Simona Vitali.
L’appello alle primarie lanciato dal segretario provinciale di Forza Italia Fiammetta Modena è stato accolto proprio oggi (11 marzo) dalla stessa Vitali, che ha dichiarato: “Accetto di correre per le primarie. Accetto affrontandole come ho sempre fatto nella vita: a mille all’ora. Le accetto perché le sfide sono la parte più entusiasmante di un percorso”.
Modena, dal canto suo, aveva annunciato come “un percorso condiviso e partecipato sia la strada migliore per unire le forze e voltare pagina. Il centrodestra ha la responsabilità di presentare agli elettori una candidatura univoca. La voglia di cambiamento è forte e la vivacità espressa da tre candidature (il terzo è Gianluca Pennoni, ndr) dimostra la voglia di voltare pagina. È giusto che la scelta del candidato migliore per il cambiamento sia frutto di un percorso partecipato, che veda coinvolti tutti i candidati proposti per il centrodestra. E’ giusto quindi chiamare elettori e simpatizzanti a indicare la persona che ritengono migliore per guidare la città nei prossimi anni“.
Senza clamorosi colpi di scena, dunque, le primarie del centrodestra – che a questo punto potrebbero tenersi nella prima metà di aprile – vedranno in sfida Erminio Fofi (Forza Italia) e Simona Vitali (Fd’I e Lega). Ma all’appello forzista potrebbe rispondere anche Gianluca Pennoni, già candidato sindaco con la lista civica “Rinascita”.