Anche il Comune di Citerna si prepara alle prossime elezioni amministrative di giugno. Data per scontata – a meno di clamorosi ribaltoni – la ricandidatura del sindaco Enea Paladino, che ha portato per la prima volta nella storia del borgo un’amministrazione di centrodestra, le opposizioni si sono già fatte avanti.
Il primo avversario dell’attuale primo cittadino sarà Alessandro Capacci, alla guida di una lista civica espressione di una coalizione più ampia composta da Partito Democratico (con il circolo degli iscritti affidato alla guida della reggente, l’avvocato Barberi Nucci), Rifondazione Comunista, Indipendenti e Civici di centrosinistra.
Il candidato sindaco “sfidante” ha 51 anni, è coniugato con due figli, laureato in Ingegneria Civile e professionista stimato per la sua attività in ambito pubblico e privato. Impegnato da sempre nell’amministrazione della cosa pubblica, Capacci ha partecipato attivamente alla vita sociale della comunità collaborando con parrocchia, associazioni sportive e volontariato locale. E anche uno dei responsabili del “Piccolo Museo” che organizza da molti anni il prestigioso Premio Nazionale di Pittura di Fighille.