Non sarà Fausto Cardella a guidare da civico la coalizione di centrosinistra, insieme ai cinquestelle, alle elezioni regionali in Umbria del 27 ottobre. Il procuratore generale di Perugia, secondo quanto circolato in serata da fonti del Pd, avrebbe rinunciato alla proposta.
Il suo nome piaceva soprattutto ai pentastellati, alla ricerca di una figura di alto profilo istituzionale e non espressione dei partiti. Ma non sarebbe dispiaciuta nemmeno ai partiti della sinistra e del centrosinistra.
Dopo la rinuncia di Cucinelli e quella di Cardella, sul tavolo resta l’opzione di Andrea Fora. L’ex presidente di Confcooperative resta dunque in pista, convinto di poter superare le resistenze all’interno del Movimento 5 stelle. Anche perché forte, sembra, di un appoggio negli ambienti pentastellati romani. Oltre, naturalmente, al sostegno della Chiesa, attraverso il cardinale Bassetti, presidente della Conferenza espiscopale italiana.
Il commissario del Pd Walter Verini continua a dire che Andrea Fora non è espressione del Pd. E che dunque intorno al suo nome si possa aggregare un’ampia coalizione civica e partita per arginare il centrodestra in Umbria.
Alla presentazione delle liste e delle coalizioni mancano 9 giorni. Ma entro giovedì, venerdì al massimo, la quadra si deve trovare.