“A come Acqua” è il titolo della sesta edizione della Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile (7/13 novembre) organizzata sotto l’egida della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO; una settimana dedicata all’acqua, intesa come elemento base e simbolo sia della lotta alla povertà che più in generale di quella per la salvaguardia dell’ambiente. Attualmente nel mondo 1 miliardo e 100 persone non hanno accesso a risorse idriche sicure; le malattie veicolate dall’acqua infetta sono la causa della morte ogni 20 secondi di un bambino del sud del mondo. Ma la consapevolezza della gravità della progressiva diminuzione della disponibilità d’acqua potabile stenta ad affermarsi: in Italia – prima in Europa e terza nel mondo per utilizzo pro capite – si consuma con una sola doccia la quantità d’acqua minima per soddisfare i bisogni essenziali di un individuo per un’intera giornata (40 litri).
Sensibilizzare le giovani generazioni sulle problematiche della necessità della riduzione degli sprechi e del risparmio di tutte le risorse, acqua per prima, appare attualmente non solo etico, ma indispensabile per la sopravvivenza della Terra e per una pacifica convivenza. Proprio questo é lo scopo del concorso “Acqua, acquedotti e fontane” promosso dal Club UNESCO Perugia – Gubbio nell’ambito della Settimana di educazione allo sviluppo sostenibile; il concorso, rivolto a tutte le scuole umbre primarie e secondarie di 1° e 2° grado, si propone, infatti, di insegnare ai giovani il valore dell’acqua e di sollecitarli a riflettere come dall’antichità ai nostri giorni l’uomo abbia realizzato strutture diversificate (acquedotti, fontane, fontanelle e lavatoi) finalizzate alla canalizzazione, conservazione, distribuzione e tutela della salubrità delle acque; in sintesi, una riflessione su come la storia, la cultura, il progresso dell’umanità siano strettamente legati a tale risorsa.
L’iniziativa, che si concluderà con la premiazione di tre elaborati, uno per ogni ordine scolastico, ha trovato la piena condivisione di Banca Popolare di Spoleto, istituto che da sempre ha manifestato la propria vicinanza al mondo dei giovani sia attraverso attività di orientamento e formazione, che l’offerta di borse di studio per la valorizzazione del merito scolastico e l’integrazione delle nuove generazioni nel mondo del lavoro. BPS ha quindi deciso di sponsorizzare il concorso, contribuendo alla sua organizzazione ed offrendo alle scuole vincitrici un premio in denaro. “E’ molto importante aiutare le scuole in questo momento di grave difficoltà economica” ha affermato il Presidente D’Atanasio” Altrettanto importante è diffondere tra i giovani il valore del risparmio e della tutela delle risorse naturali. Mediante il sostegno all’iniziativa del Club Unesco Perugia – Gubbio abbiamo cercato di conciliare queste due esigenze e di trovare il modo giusto per manifestare l’impegno di Banca Popolare di Spoleto alla conservazione del nostro patrimonio ambientale”.